Vigilanza privata: nasce il database nazionale delle guardie giurate


Vigilanza privata, il Sottosegretario agli Interni Molteni incontra le parti sindacali. Dal 1° febbraio arriva il database nazionale delle guardie giurate

Vigilanza privata, il Sottosegretario agli Interni Molteni incontra le parti sindacali. Dal 1° febbraio arriva il database nazionale delle guardie giurate

Positivo l’incontro che si è tenuto nelle ultime ore al Viminale, tra il sottosegretario Molteni e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali più rappresentative dei lavoratori del settore della vigilanza privata.

Diverse le questioni sul tavolo, a partire dalla necessità di incrementare la qualificazione tecnica e professionale delle aziende che si occupano di vigilanza privata e del loro personale. Tra gli altri argomenti affrontati al Ministero dell’Interno, spicca il carattere usurante del lavoro delle guardie giurate, le criticità derivanti dalle dinamiche di mercato e il contrasto al fenomeno dell’abusivismo.

I sindacati hanno molto apprezzato l’attivazione, a partire dal 1° febbraio 2019, del database nazionale delle guardie giurate. Soddisfazione è stata espressa anche per l’impegno del ministero dell’Interno a discutere, nei primi giorni di marzo, lo schema di decreto ministeriale per la definizione dei requisiti di formazione delle guardie giurate e a voler definire il processo di certificazione di qualità della totalità degli istituti di vigilanza.

Il ricorso alla vigilanza privata è un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni nelle regioni di tutta Italia, come affermato più volte anche da Uecoop.