Chiara Sacco, atleta di Chiusi in provincia di Siena, ha stabilito il nuovo record mondiale dell’Indoor rowing: ha remato, usando il vogatore, per un giorno intero
Nome: Chiara. Cognome: Sacco. Segni particolari: a Marina di Bibbona, ha conquistato il suo quarto record mondiale personale. Stiamo parlando di una bella ragazza, di una super atleta, di una persona che, attraverso il lavoro, l’impegno, la dedizione e la passione per il proprio sport, sta ottenendo risultati davvero storici.
Dopo aver ottenuto, negli anni, svariati titoli nazionali, la campionessa di canottaggio nata e cresciuta a Chiusi, in provincia di Siena, ha portato a casa un primato sensazionale.
Nella cornice dell’indoor rowing, la trentacinquenne che fa parte del Dopolavoro ferroviario di Chiusi, ha stabilito il nuovo primato mondiale nella categoria peso leggeri large team in una battaglia a squadre che dura ventiquattro ore.
Come per la famosa gara di Le Mans, Chiara Sacco ha remato, usando il vogatore, per un giorno intero. Una lotta estrema, una competizione che mescola tutti i crismi di una vera wonder woman del terzo millennio. “Dalla mattina alla sera”, bracciata dopo bracciata, colpo su colpo, la super donna dagli occhi verdi, ha sgretolato il precedente record statistico, entrando di diritto nel Guinness dei primati.
Chiara e gli altri top atleti che condividono con lei il nuovo record del mondo Guido Bonanomi e Francesco Procaccianti del DLF Chiusi hanno percorso in totale 450434 metri alla media di 1’35″9.
Stress, guerra contro il tempo, tattica di gara, eccellenti cambi con i compagni, la Sacco le ha azzeccate tutte e torna a casa, sicuramente stanca, ovviamente con qualche vescica sulle mani, con alcuni chili in meno, ma sopratutto con una medaglia pesantissima che resterà per sempre negli almanacchi sportivi mondiali.
La gara è stata seguita da tanti utenti sulla pagina Facebook di Chiara Sacco: in tanti, ovviamente e giustamente, si stanno complimentando per la conquista di questo trofeo.
Ora, non appena l’azzurra avrà superato l’estrema fatica della competizione, sempre ed inequivocabilmente con l’adrenalina in corpo, festeggerà con i suoi amici, i compagni di equipe e la comunità cittadina.
“Sono esausta ma felicissima. Mi voglio godere a pieno questo fantastico momento. Dopo un breve periodo di riposo tornerò ad allenarmi con la solita grinta, maggiore intensità e rinnovato entusiasmo. So che abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma non per questo intendo soffermarmi sugli allori. Ho ancora fame di successi, voglia di vincere e pensieri positivi che spero mi portino ancora più in alto” ha dichiarato l’invincibile donna di ferro.