INGV piange la scomparsa del prof Enzo Boschi


Il mondo della scienza piange la scomparsa del professore Enzo Boschi: è stato alla guida dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) fino al 2011. Lunedì i funerali

Il mondo della scienza piange la scomparsa del professore Enzo Boschi: è stato alla guida dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) fino al 2011. Lunedì i funerali

Lutto nel mondo della scienza: è morto il geofisico Enzo Boschi, 76 anni, per oltre un decennio alla guida dell’INGV. Nato il 27 febbraio 1942 ad Arezzo, laureato in Fisica a Bologna, Enzo Boschi aveva proseguito gli studi in Gran Bretagna, in Francia e negli Stati Uniti.

Rientrato in Italia, nel 1975 aveva ottenuto la cattedra di Sismologia nell’Università di Bologna e poi all’inizio degli anni ’80 era entrato a far parte dell’Accademia dei Lincei. In seguito, nel 1983 è diventato membro della Commissione Grandi Rischi e nel 1989 è entrato a far parte del Consiglio Nazionale Geofisico (Conag) Controllato dal ministero per l’Università e la Ricerca Scientifica e Tecnologica. Il Prof. Enzo Boschi era stato negli anni ‘80 il protagonista del grande rilancio dell’ING (Istituto Nazionale di Geofisica), dopo che il terremoto dell’Irpinia aveva mostrato le gravi lacune del sistema di osservazione dei terremoti in Italia. Alla fine degli anni ’90 fu l’artefice della nascita dell’INGV, nato dalla fusione dei maggiori Enti di ricerca sismologica, vulcanologica, geofisica e geochimica italiani, che è diventato uno dei maggiori Istituti di ricerca mondiali per lo studio della Terra.

In una nota l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia “esprime il suo cordoglio per la scomparsa del Prof. Enzo Boschi, Presidente dell’ING e poi dell’INGV dal 1982 al 2011. Ha contribuito in modo fondamentale allo sviluppo dell’Istituto”.

La camera ardente sarà aperta alle ore 12.45 di lunedì 24 dicembre all’obitorio della Certosa di Bologna. I funerali si svolgeranno lunedì 24 dicembre alle ore 14.30 nella chiesa di San Paolo Maggiore, in via de’ Carbonesi 18 a Bologna.

Sul blog INGV i colleghi lo ricordano con queste parole: “Ha atteso che fossero tutti stabilizzati, poi se n’è andato. Questo pensiero ha attraversato molti di noi alla notizia della scomparsa del Prof. Enzo Boschi. Ieri era stata una giornata straordinaria per l’Ente, con la firma di oltre cento contratti di lavoro ai “precari” storici, e lui non poteva scegliere un giorno qualunque per andar via. Quando era presidente dell’INGV si è a lungo battuto per aumentare la dotazione organica dell’Istituto, puntando sulla forza delle idee dei giovani, mandandoli a perfezionarsi all’estero, e impegnandosi per garantirgli un futuro. I colleghi vecchi e nuovi piangono la sua scomparsa e si uniscono al dolore dei familiari, consapevoli del segno che ha lasciato“.