Maturità: i primi esempi di tracce per la prova di italiano


Il Miur mette a disposizione degli studenti che dovranno sostenere il prossimo esame di Maturità i primi esempi di tracce per la prova di italiano

Il Miur mette a disposizione degli studenti che dovranno sostenere il prossimo esame di Maturità i primi esempi di tracce per la prova di italiano

Sono disponibili da oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca i primi esempi di tracce per la prova di italiano della nuova Maturità che debutterà il 19 giugno 2019.

Nelle prossime settimane seguirà la diffusione di ulteriori esempi, sia per la prima che per la seconda prova scritta, per accompagnare gli studenti e le scuole nel percorso di preparazione all’Esame.

Con il decreto legislativo numero 62 del 2017 sono state stabilite nuove modalità per lo svolgimento degli Esami di Stato della secondaria di II grado. Tra le novità previste: due prove scritte, invece di tre, e una prova orale; griglie di valutazione uguali per tutte le commissioni per garantire una maggiore equità e più omogeneità nella correzione degli scritti; quadri di riferimento (pubblicati con il DM 769 del 26 novembre scorso) per descrivere caratteristiche e obiettivi in base ai quali saranno costruiti il primo e il secondo scritto (diverso per ciascun indirizzo di studi).

Esempio Tipologia – A

Esempio1 Tipologia – B

Esempio2 Tipologia – B

Esempio Tipologia – C

Maturità 2019: la prova di Italiano

La prima prova scritta, italiano, in programma il prossimo 19 giugno, servirà ad accertare la padronanza della lingua, le capacità espressive e critiche delle studentesse e degli studenti. I maturandi dovranno produrre un elaborato scegliendo tra 7 tracce riferite a 3 tipologie di prove in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.

Le tre tipologie di prova (invece delle quattro attuali) saranno: tipologia A (due tracce) – analisi del testo, tipologia B (tre tracce) – analisi e produzione di un testo argomentativo, tipologia C (due tracce) – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.  Per l’analisi del testo la novità principale riguarda il numero di tracce proposte: gli autori saranno due, anziché uno come accadeva fino ad ora. Questo per coprire ambiti cronologici, generi e forme testuali diversi. Potranno essere proposti testi letterari dall’Unità d’Italia a oggi.

L’analisi e produzione di un testo argomentativo (tipologia B) proporrà ai maturandi un singolo testo compiuto o un estratto da un testo più ampio, chiedendone l’interpretazione  seguita da una riflessione dello studente. La tipologia C, il ‘vero e proprio’ tema, proporrà problematiche vicine all’orizzonte delle esperienze di studentesse e studenti e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione.