Nella riserva Dzanga Sangha è nato un piccolo gorilla


Fiocco azzurro nella riserva di Dzanga Sangha, nella Repubblica Centrafricana, dove il WWF è impegnato da anni nel progetto di abituazione dei gorilla di pianura occidentali

Fiocco azzurro nella riserva di Dzanga Sangha, nella Repubblica Centrafricana, dove il WWF è impegnato da anni nel progetto di abituazione dei gorilla di pianura occidentali

Un piccolo di gorilla è nato il 15 novembre nella riserva di Dzanga Sangha, nella Repubblica Centrafricana, dove il WWF è impegnato da anni nel progetto di abituazione dei gorilla di pianura occidentali. Il piccolo è nato nella famiglia “Mata” a Bai Hokou. Sono diversi infatti i gruppi familiari presenti. Mamma gorilla si chiama Indolia, la femmina più abituata del gruppo alla presenza umana. Il gorillino è stato chiamato Ngumu, come il nome dell’albero sul quale è stato osservato per la prima volta.
Ngumu è, infatti, il nome che i BaAka danno ad una specie di ficus strangolatore della famiglia delle Moraceae. Il piccolo ha una sorella maggiore di 5 anni che si chia Mio. La nascita del neonato ha portato il gruppo familiare Mata a 9 membri.

“Ogni nascita è come un piccolo tassello per scongiurare il pericolo di estinzione per questa specie, minacciata dal bracconaggio e dalla deforestazione. Il WWF da’ il benvenuto con gioia a Ngumu e si augura un 2019 ricco di nuovi nati tra le famiglie dei gorilla”, ha detto Isabella Pratesi Direttore Conservazione WWF.

Nella riserva sono presenti circa 2215 gorilla, ma la popolazione è diminuita del 60% negli ultimi 25 anni. Proprio nei giorni scorsi è stato in Italia, invitato dal WWF, Terence Fuh Neba, il responsabile del Programma di abituazione WWF a Dzanga Sangha.
A Natale è possibile sostenere i progetti del WWF per la difesa delle specie in via d’estinzione. Sul sito wwf.it/adozioni è possibile adottare più di 20 specie in via d’estinzione, tra cui gorilla, tigri e orsi polari.