Pagamenti enti pubblici a imprese più rapidi nel 2018


Analisi Uecoop: enti pubblici più rapidi nei pagamenti alle imprese con un risparmio medio di 18 giorni nel primo semestre 2018 rispetto all’anno precedente

Analisi Uecoop: enti pubblici più rapidi nei pagamenti alle imprese con un risparmio medio di 18 giorni nel primo semestre 2018 rispetto all’anno precedente

Gli enti pubblici sono diventati più rapidi nei pagamenti alle imprese con un risparmio medio di 18 giorni nel primo semestre 2018 rispetto all’anno precedente.

E’ quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative Uecoop su dati Ministero dell’Economia sui debiti della pubblica amministrazione verso le imprese.

Ma per il 2017 ci sono ancora 24 miliardi da saldare considerato che a fronte di 139,9 miliardi di euro per fatture autorizzate ne sono stati pagati 115,9 con un tempo medio di pagamento di 55 giorni, mentre nei primi sei mesi del 2018 l’attesa si è ridotta a 37 giorni.

“Si tratta pur sempre di medie e spesso i tempi sono ancora lunghi – sottolinea Uecoop – infatti se si studia la lista dei 496 enti pubblici peggiori pagatori a livello nazionale si rileva un ritardo di 200 giorni dalla scadenza della fattura con punte di oltre 500 giorni e il saldo di appena 1/3 del totale del valore”.

Una situazione che pesa sui conti delle aziende e delle cooperative mettendone a rischio la stabilità finanziaria e la loro stessa esistenza. “Una vera e propria patologia – afferma Uecoop – che rappresenta un peso sia per le cooperative di lavoro che sono ad alta intensità di manodopera sia per quelle sociali che sui territori si fanno carico di compiti nei quali molto spesso sostituiscono lo Stato che non riesce a rispondere in modo adeguato alla domanda servizi sociali essenziali per i cittadini”.

“E’ necessario trovare rapidamente una via d’uscita – sottolinea Uecoop – le cooperative e le imprese non possono più fare da banca per anticipare ai propri soci lavoratori stipendi e contributi indebolendo la tenuta dei bilanci e le possibilità di investimento e crescita e per questo è strategico trovare con la Pubblica Amministrazione meccanismi per rendere più efficiente il sistema dei pagamenti a livello locale e nazionale. Mentre con il sistema bancario si possono valutare soluzioni che permettano alle cooperative di utilizzare anticipazioni di credito a condizioni favorevoli”.