A Siena una mostra sulla storia dell’ospedale psichiatrico


Dal 6 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019 in via Roma a Siena la mostra Società di Esecutori di Pie Disposizioni e manicomio di San Niccolò: un legame secolare. Storia dell’ospedale psichiatrico senese attraverso i progetti dei suoi edifici

Dal 6 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019 la mostra Società di Esecutori di Pie Disposizioni e manicomio di San Niccolò: un legame secolare. Storia dell'ospedale psichiatrico senese attraverso i progetti dei suoi edifici

La Società di Esecutori di Pie Disposizioni Onlus nell’ambito delle iniziative dedicate alla “Memoria dei 200 anni del San Niccolò” inaugura, mercoledì 5 dicembre alle ore 17,30, presso la sede in Via Roma 71, la mostra dal titolo Società di Esecutori di Pie Disposizioni e manicomio di San Niccolò: un legame secolare. Storia dell’ospedale psichiatrico senese attraverso i progetti dei suoi edifici.

Il 6 dicembre 1818 fu inaugurato dalla Compagnia della Madonna sotto le volte dello Spedale – oggi Società di Esecutori di Pie Disposizioni – l’asilo per i dementi, i tignosi e le gravide occulte realizzato nel soppresso convento francescano di San Niccolò: da allora l’espansione del complesso manicomiale attorno al grandioso palazzo, che alcuni decenni dopo la fondazione dell’asilo aveva sostituito l’austero convento, fu continua e ridisegnò l’area urbana situata sia all’interno che all’esterno di Porta Romana.

La stretta collaborazione tra alienisti e tecnici per connotare in senso terapeutico gli spazi dell’ospedale psichiatrico, fece sì che “il manicomio ideale” fosse strutturato, secondo i principi che guidavano nel diciannovesimo secolo la neonata scienza psichiatrica, nella forma di un microcosmo che, oltre a tutelare la società posta al di fuori delle mura perimetrali, riflettesse l’ordine del mondo esterno, simulasse la vita in famiglia e nel paese, consentisse l’attività lavorativa e lo svago.

Il San Niccolò perseguì questo modello attraverso le creazioni di illustri architetti senesi come Agostino Fantastici, Vittorio Mariani, Primo Giusti, ma soprattutto grazie all’opera dell’architetto romano Francesco Azzurri e alle concezioni innovative del direttore Carlo Livi.

In esposizione progetti originali, foto d’epoca e documenti d’archivio che illustrano cronologicamente le principali tappe dell’espansione del villaggio manicomiale, con riferimento ai principii che ispirarono i suoi artefici (direttori medici del nosocomio, architetti ) e all’impegno profuso dall’ente fondatore.

Una sezione ricorda, anche attraverso filmati, aspetti della vita che si svolgeva all’interno del manicomio e dei rapporti di questo con la cittadinanza senese.

Fa parte del percorso espositivo il grande crocifisso del XIII secolo attribuito a Dietisalvi di Speme, attualmente in corso di restauro, proveniente dall’antico convento di San Niccolò

La mostra sarà aperta dal 6 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019 nella sede della Società di Esecutori di Pie Disposizioni e nell’attigua chiesa di Santa Maria degli Angeli detta del Santuccio, in ambienti che fecero parte dell’omonimo convento. L’antico coro delle monache, la sacrestia e la chiesa del Santuccio vengono eccezionalmente messi in comunicazione in occasione di questo evento, come in origine, per concessione del Polo Museale della Toscana.

L’esposizione è promossa dalla Società di Esecutori di Pie Disposizioni Onlus, in collaborazione con Polo Museale della Toscana, Pinacoteca Nazionale di Siena, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena, Grosseto e Arezzo, organizzata da Opera-Civita.

Orari

dal martedì al giovedì 10,00 – 12.30

dal venerdì alla domenica 10,00/12,30 – 16,00/18,30.

Chiuso il lunedì, il 25 e 26 dicembre 2018 e il 1° gennaio 2019.

L’accesso è gratuito, con possibilità di visite guidate su prenotazione al 3348418736.

Per informazioni:

call center 0577 286300