Mondiali volley, Italia ko con la Serbia: azzurre d’argento


Svanisce al tie-break il sogno della nazionale femminile di volley ai Mondiali in Giappone: la Serbia vince 3-2 in rimonta e si aggiudica la medaglia d’oro

Svanisce al tie-break il sogno della nazionale femminile di volley ai Mondiali in Giappone: la Serbia vince 3-2 in rimonta e si aggiudica la medaglia d'oro

La nazionale femminile di volley sfiora l’impresa chiudendo i Campionati Mondiali in Giappone con la medaglia d’argento. Le ragazze del Ct Mazzanti hanno combattuto nella finale contro la Serbia uscendo sconfitte di misura 2-3 (25-21;14-25;25-23;19-25;12-15).

Nella Yokohama Arena l’Italia, dopo aver conquistato il primo set, l’Italvolley ha vacillato nel secondo lasciando l’iniziativa ad Ognjenovic e compagne. Bene di nuovo nella  terza frazione ma poi la Serbia ha scatenato Tijana Boskovic che, anche nel tie-break, è risultata determinante.

L’Italia del volley femminile ha chiuso la rassegna iridata del 2018 con questo secondo posto dopo una lunga scia di successi (11), esclusi i due incontri con la Serbia, conquistando un argento comunque pesante e un podio che mancava dal 2002, stagione in cui si aggiudicò l’unico Mondiale della sua storia.

A riprova della grande prestazione azzurra in questi Mondiali sono giunti ben quattro riconoscimenti individuali da parte della Federazione Internazionale di Volley. Monica De Gennaro è stata riconosciuta come miglior libero del torneo iridato, Myriam Sylla, miglior schiacciatrice, Paola Egonu, miglior opposto, Ofelia Malinov, miglior palleggiatrice.

Nella finale per il terzo posto la Cina ha superato l’Olanda con un secco 3-0 (25-22; 25-19; 25-14) dimostrando una superiorità tecnica cui solo le azzurre, in semifinale, hanno saputo mettere un freno. Le cinesi, campionesse olimpiche a Rio 2016, scendono di un gradino ma restano sul podio mondiale con questo terzo posto.

Italia-Serbia 2-3 (25-21, 14-25, 25-23, 19-25, 12-15)

ITALIA: Malinov 2, Danesi 9, Sylla 10, Egonu 33, Chirichella 3, Bosetti 14. Libero: De Gennaro. Cambi, Pietrini. N.e: Parrocchiale, Lubian, Fahr, Ortolani, Nwakalor (L). All. Mazzanti
SERBIA: Rasic 10, Boškovic 26, Busa 6, Veljkovic 10, Mihajlovic 19, Ognjenovic 8. Libero: Popovic. Stevanovic. N.e: Zivkovic, Malesevic, Pusic, Bjelica, Aleksic. All. Terzic
Arbitri: Mokry (Svk) e Rolf (Usa)
Spettatori: 11500. Durata Set: 25’, 23’, 26’, 25’, 17’.
Italia: a 4, bs 11, m 7, et 30.
Serbia: a 6, bs 10, m 10, et 24.

Mattarella: “Vi aspetto al Quirinale”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al Presidente del CONI, Giovanni Malagò, per complimentarsi per la conquista della medaglia d’argento della nazionale italiana femminile di pallavolo ai Campionati mondiali appena conclusi in Giappone.

Il Capo dello Stato ha pregato Malagò di estendere le felicitazioni al Presidente della FIPAV, Bruno Cattaneo, al Commissario Tecnico, Davide Mazzanti, a tutte le atlete e allo staff della nazionale.

“Complimenti sinceri, avete giocato un grande Mondiale, vi aspetto presto al Quirinale per incontrarvi e abbracciarvi”, queste le parole che Mattarella ha detto a Malagò nell’attesa di poter manifestare di persona alle azzurre le sue più vive congratulazioni.