Ferrara: altri due arresti per aggressione con machete


La Polizia di Stato ha arrestato altri due cittadini nigeriani accusati di tentato omicidio con un machete nei confronti di un connazionale

La Polizia di Stato ha arrestato altri due cittadini nigeriani accusati di tentato omicidio con un machete nei confronti di un connazionale

Ci sono altri due arresti oltre a quelli dello scorso 1 settembre per il tentato omicidio a colpi di machete di un giovane cittadino nigeriano avvenuto a Ferrara lo scorso 30 luglio.

La Squadra mobile della città degli Estensi ha concluso l’indagine che ha coinvolto anche altri due connazionali del 26enne, arrestati un mese dopo la violenta aggressione con un machete.

Secondo gli investigatori l’aggressione è maturata nell’ambito dello spaccio di droga, infatti gli indagati di 25 e 28 anni sono noti per essere pusher attivi nella zona intorno alla stazione ferroviaria della città.

Il 30 luglio scorso i 4 arrestati attirarono il giovane nigeriano in un’imboscata e dopo averlo costretto a seguirli lo aggredirono con un machete, lasciandolo in fin di vita.

Grazie all’intervento di alcuni passanti e di un altro cittadino nigeriano l’aggressione non ha avuto conseguenze tragiche, anche se la vittima è stata ricoverata in codice rosso presso l’Ospedale Nuovo Sant’Anna di Cona (Ferrara) per i colpi ricevuti alla nuca.

Il ragazzo dopo un periodo in prognosi riservata, per le ferite riportate al volto, è stato poi dichiarato fuori pericolo mentre gli aggressori sono finiti tutti in carcere.