Giornata dell’alimentazione: in Italia 2,7 milioni di affamati


Domani si celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione indetta dalla Fao: nel nostro Paese 2,7 milioni di persone costrette a chiedere aiuto per il cibo nell’ultimo anno

Domani si celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione indetta dalla Fao: nel nostro Paese 2,7 milioni di persone costrette a chiedere aiuto per il cibo nell'ultimo anno

Sono 2,7 milioni le persone che in Italia durante l’ultimo anno sono state costrette a chiedere aiuto per il cibo da mangiare nelle mense dei poveri o con pacchi di auto alimentari.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti, divulgata in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione indetta dalla Fao per domani, 16 ottobre, dalla quale si evidenzia che ad avere problemi per mangiare sono oltre la metà dei 5 milioni di residenti che, secondo l’Istat, si trovano in una condizione di povertà assoluta.

Nel 2017 circa 2,7 milioni di persone hanno beneficiato degli aiuti alimentari attraverso l’accesso alle mense o molto più frequentemente con pacchi alimentari che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che per vergogna prediligono questa forma di aiuto piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.

Infatti – spiega la Coldiretti – sono appena 114mila quelli che si sono serviti delle mense dei poveri a fronte di 2,55 milioni che invece hanno accettato l’aiuto dei pacchi di cibo sulla base dei dati sugli aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead attraverso dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea).

Tra le categorie più deboli degli indigenti si contano 455mila bambini di età inferiore ai 15 anni, quasi 200mila anziani sopra i 65 anni e circa 100mila senza fissa dimora.  E ci sono anche 380mila migranti che hanno lasciato spesso le proprie terre per la fame e ora si trovano ad affrontare la stessa emergenza in Italia.

Contro la fame si attiva la solidarietà con molte organizzazioni attive nella distribuzione degli alimenti, dalla Caritas Italiana al Banco Alimentare, dalla Croce Rossa Italiana alla Comunità di Sant’Egidio. E si contano ben 10.607 strutture periferiche (mense e centri di distribuzione) promosse da 197 enti caritativi impegnate nel coordinamento degli enti territoriali ufficialmente riconosciute dall’Agea che si occupa della distribuzione degli aiuti. La Coldiretti insieme a Campagna Amica ha promosso nei mercati degli agricoltori a chilometri zero l’iniziativa “La Spesa sospesa” che offre la possibilità ai consumatori di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo.

Le iniziative del MIUR

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, martedì 16 ottobre, alle ore 13, il Sottosegretario Salvatore Giuliano presenterà al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nella Sala ‘Aldo Moro’, le attività previste per l’anno scolastico 2018/2019 in materia di educazione alimentare. Tra queste, in particolare, il lancio della terza conferenza nazionale sul tema e la nuova edizione delle Linee guida dedicate che aggiorneranno quelle emanate nel 2015 in occasione di ‘Expo’.

Ai lavori parteciperanno Riccardo Garosci, presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del MIUR per l’educazione alimentare, oltre a Evelina Flachi e a Cristiano Sandels Navarro, rispettivamente presidente e segretario generale della Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare, che presenteranno i risultati di FoodEdu@School, la prima ricerca nazionale quali-quantitativa sull’educazione alimentare nella scuola.

L’evento potrà essere seguito in diretta sul sito www.miur.gov.it.