Costi bagagli a mano Ryanair: Antitrust avvia procedimento


Antitrust apre un procedimento nei confronti di Ryanair sulla nuova policy sui prezzi per il trasporto dei bagagli a mano scattata nelle ultime settimane

Antitrust apre un procedimento nei confronti di Ryanair sulla nuova policy sui prezzi per il trasporto dei bagagli a mano scattata nelle ultime settimane

Altra vittoria del Codacons in favore degli utenti del trasporto aereo e altro duro colpo per Ryanair. Lo afferma l’associazione dei consumatori, commentando la decisione dell’Antitrust di aprire un procedimento nei confronti della compagnia aerea low cost irlandese sulla nuova policy sui prezzi per il trasporto dei bagagli a mano scattata da poche settimane.

“E’ stato proprio il nostro esposto a portare l’Antitrust ad aprire una istruttoria – spiega il Codacons – nelle settimane scorse avevamo presentato un dettagliato esposto chiedendo all’Autorità di verificare la politica sui bagagli adottata dalla compagnia aerea. L’Antitrust ci ha dato pienamente ragione, ravvedendo possibili violazioni dei diritti dei consumatori, e nel provvedimento di avvio istruttoria ha accolto la nostra tesi secondo cui il trasporto dei bagagli – si legge nel provvedimento –  “costituisce un elemento essenziale del trasporto aereo di persone e quindi prevedibile del servizio medesimo”.

“Se ora sarà accertata la pratica commerciale scorretta sui bagagli a mano, Ryanair dovrà rimborsare tutti i suoi clienti che hanno speso soldi per supplementi ingiusti, pena azioni legali da parte del Codacons nelle sedi opportune” conclude l’associazione dei consumatori.

Presentata anche diffida formale

L’associazione ha deciso inoltre di presentare una formale diffida alla compagnia aerea e un nuovo esposto ad Antitrust e Polizia Postale.

“Diffidiamo la compagnia aerea a mostrare sul proprio sito internet e nelle varie pubblicità su ogni canale e mezzo i prezzi dei biglietti comprensivi del costo per il trasporto del bagaglio grande (trolley) – spiega l’associazione –. Questo perché sul sito Ryanair, quando si cerca un volo per date successive all’1 novembre, nella prima schermata che appare ai consumatori i prezzi dei biglietti vengono mostrati senza i supplementi richiesti per il trasporto del trolley, balzello che il consumatore che vuole volare con la compagnia irlandese deve aggiungere in una fase successiva durante la procedura online di acquisto del biglietto”.

Tale situazione non garantisce adeguata trasparenza agli utenti nella comparazione dei prezzi tra le varie compagnie aeree, e non a caso l’Antitrust ha deciso di aprire una istruttoria sul caso per pratica commerciale scorretta.

“Per tale motivo chiediamo a Ryanair di indicare subito in modo chiaro sul proprio sito le tariffe dei voli comprensive della spesa per il trasporto del trolley, e ad Antitrust e Polizia Postale di intervenire contro eventuali pubblicità della compagnia irlandese che non garantiscono trasparenza nelle informazioni sui prezzi dei biglietti rese agli utenti” conclude l’associazione.