Allerta meteo al Nord: da inizio estate pioggia raddoppiata


Le previsioni meteo indicano temporali e grandinate su tutto il settentrione: allerta arancione su diverse aree del Nord Italia, timori per altri danni nel settore agricolo

Allerta meteo al Nord: le previsioni indicano temporali e grandinate sul settentrione con allerta arancione, timori per altri danni nel settore agricolo

Una saccatura di origine atlantica è giunta sull’Europa e, accompagnata da aria fresca e instabile, coinvolgerà anche l’Italia nelle prossime ore. Le precipitazioni, a prevalente carattere temporalesco, interesseranno dapprima tutto il Nord Italia, a partire dalle regioni di Nord-Ovest e in estensione poi ai restanti settori settentrionali.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Per la giornata di oggi, sabato 21 luglio, è stata valutata allerta arancione sulla Lombardia centro-settentrionale, sulla Provincia Autonoma di Bolzano; valutata allerta gialla sulla Valle d’Aosta, su gran parte del Piemonte, sul restante territorio della Lombardia, sulla Provincia Autonoma di Trento, sul Veneto, sul Friuli Venezia Giulia, sulla Liguria centrale, sull’Emilia-Romagna.

Il quadro meteo e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civil, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Intanto quella in corso è un’estate intervallata da nubifragi, bombe d’acqua, trombe d’aria e grandinate che si sono abbattuti a macchia di leopardo sul territorio nazionale con campi di mais distrutti, vigneti danneggiati, piante da frutto divelte, verdure e ortaggi perduti, serre crollate, campi allagati e tetti scoperchiati che hanno fatto salire ad oltre mezzo miliardo il conto dei danni alle campagne dall’inizio dell’anno.

È quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che l’estate sotto il profilo meteo è iniziata in Italia con la caduta del 124% di pioggia in più a giugno rispetto alla media storica sulla base dei dati Isac Cnr. “Sono gli effetti – sottolinea la Coldiretti – dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano con una tendenza alla tropicalizzazione e la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo”.

“Le anomalie climatiche – conclude la Coldiretti – sono evidenti anche dalle temperature con il 2018 che si classifica fino ad ora in Italia al terzo posto degli anni più bollenti dal 1800 in cui sono iniziate le rilevazioni, con una temperatura superiore di 1,40 gradi rispetto alla media storica”.