Siglato accordo tra Codacons e Galleria Nazionale d’Arte Moderna


Ogni prima domenica del mese consulenti legali del Codacons a disposizione dei visitatori della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea

Ogni prima domenica del mese consulenti legali del Codacons a disposizione dei visitatori della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea apre le porte ai cittadini. Grazie ad una convenzione siglata tra il Codacons e la Galleria Nazionale, infatti, a partire dal prossimo 1 luglio e tutte le prime domeniche del mese, quando l’ingresso ai principali musei d’Italia è gratuito, i visitatori troveranno all’interno della Galleria i consulenti del Codacons che forniranno aiuto legale ai visitatori.

Nello specifico gli avvocati della più importante associazione dei consumatori italiana saranno presenti all’interno della Galleria Nazionale e forniranno consulenze legali gratuite su tutti i temi consumeristici: bollette, contratti, banche, telefonia, assicurazioni, ecc. Grazie a tale accordo, quindi, ogni prima domenica del mese i visitatori della Galleria potranno non solo godere delle opere d’arte esposte, ma anche tutelare i propri diritti e ottenere in modo del tutto gratuito informazioni legali e supporto specializzato.

Un’iniziativa questa che il Codacons intende estendere ai principali musei italiani, e che sarà oggetto di un incontro tra l’associazione dei consumatori e il Ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, previsto per il prossimo 3 luglio.

“Abbiamo avviato una campagna per avvicinare i cittadini e i giovani all’arte e alla cultura – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Dopo l’apertura dello Gnam ai consumatori, lunedì 2 luglio presenteremo a Napoli un progetto avviato in collaborazione col Dipartimento delle pari opportunità e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che si propone di educare gli studenti delle scuole italiane e combattere la violenza di genere e il bullismo ricorrendo alla bellezza dell’eros nell’arte. Il giorno seguente incontreremo il Ministro Bonisoli per avviare attraverso il dicastero un percorso comune che veda coinvolti amanti dell’arte, consumatori, utenti e studenti” conclude Rienzi.