Blocco dei Tir nei festivi: Codacons attacca il ministro Toninelli


Il Codacons presenta un esposto a 104 procure: inapplicata la sentenza del Tar del Lazio che la vieta circolazione dei Tir nei giorni festivi

Il Codacons presenta un esposto a 104 procure: inapplicata la sentenza del Tar del Lazio che la vieta circolazione dei Tir nei giorni festivi

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, riceve la prima denuncia penale del suo mandato. A presentarla il Codacons, che si è rivolto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia contro l’inosservanza della sentenza del Tar Lazio che, accogliendo un ricorso dell’associazione, ha di recente bocciato il calendario relativo ai divieti di circolazione dei mezzi pesanti sulle autostrade.

“Lo scorso 22 maggio il Tar ha ritenuto illegittimi i decreti ministeriali impugnati dal Codacons, con particolare riferimento alle condizioni e modalità di rilascio delle autorizzazioni per la circolazione dei Tir in deroga ai divieti domenicali, ritenendo che occorra dare preminenza agli interessi della sicurezza pubblica e della circolazione stradale, nonché di tutela della salute rispetto agli interessi economici delle imprese” spiega il Codacons nella denuncia.

“Per i giudici i rilasci di eventuale deroghe ai Tir, che per loro natura rappresentano una eccezione alle limitazioni previste dal calendario, devono essere ben circostanziati, motivati e fondati su specifici presupposti che devono avere natura altrettanto eccezionale”.

“Una sentenza immediatamente esecutiva che, però, è rimasta lettera morta: la scorsa domenica infatti autostrade e strade extraurbane erano affollate di mezzi pesanti che circolavano in barba ai divieti vigenti. Ciò a causa della negligenza del Ministero dei Trasporti il quale, nonostante abbia ricevuto notizia della pubblicazione della pronuncia del Tar, non ha provveduto in alcun modo a dare esecuzione al giudicato amministrativo” spiega l’associazione.

Per tale motivo il Codacons ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia, chiedendo di aprire indagini sul territorio alla luce delle possibili fattispecie di omissione di atti d’ufficio, mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e concorso in omicidio colposo o lesioni nei casi in cui si siano registrati incidenti con morti o feriti riconducibili alla presenza di Tir sulle strade.

Nell’esposto si chiede anche di accertare se la Polizia stradale abbia elevato le dovute multe ai Tir in circolazione in considerazione del fatto che i decreti di deroga sono stati annullati dal Tar. Al Ministero dell’Interno l’associazione chiede infine di dare adeguate istruzioni alla Polizia stradale in tutta Italia per impedire domenica prossima la circolazione dei Tir in deroga.