La storia dell’automobile in mostra a Modena


Inaugurata a Modena la mostra fotografica “Un percorso nella storia dell’automobile” allestita sotto i Portici del Collegio, gratuita e aperta al pubblico fino al 30 giugno

Inaugurata a Modena la mostra fotografica “Un percorso nella storia dell’automobile” allestita sotto i Portici del Collegio, gratuita e aperta al pubblico fino al 30 giugno

E’ stata inaugurata la tappa di Modena della mostra fotografica “Un percorso nella storia dell’automobile” alla presenza del Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e dell’Assessora a Turismo e promozione della città, Ludovica Carla Ferrari.

Una passeggiata all’aperto e gratuita sotto i Portici del Collegio di via Emilia che porterà il pubblico, fino al 30 giugno, a scoprire l’evoluzione di un oggetto simbolo della modernità come l’automobile. Dopo i portici di via Po a Torino e l’installazione all’aeroporto internazionale di Caselle, il testimone della cultura automobilistica passa al cuore rombante della Motor Valley emiliana romagnola, Modena, che ospita i pannelli della mostra fotografica promossa da Parco Valentino.

L’allestimento sarà costituito da 50 pannelli ciascuno dedicato a un Brand: ogni supporto illustrerà l’evoluzione della Casa automobilistica, indicando l’anno di fondazione e accostando l’immagine della prima vettura realizzata a quella dell’ultimo modello in produzione nel 2018.

132 anni di storia di un settore produttivo che ha rivestito un’importanza notevole nell’evoluzione del sistema economico del nostro Paese ed è diventato un aspetto fondante della cultura e dello sviluppo di competenze tecniche, dando forme via via diverse all’automobile, oggetto dei desideri di generazioni intere, sinonimo di libertà personale e di creatività.

“Un percorso nella storia dell’automobile” è un vero e proprio viaggio nella produzione automotive mondiale, partendo dal primo veicolo a tre ruote del 1886 di Mercedes-Benz fino al full electric proposto da Tesla nel 2003. In mezzo una vera e propria rivoluzione culturale e di movimento raccontata da Peugeot (1890), Skoda (1895), Opel (1899), Fiat (1899), Renault (1899), Cadillac (1902), Ford (1903), Rolls Royce (1904), Lancia (1906), Suzuki (1909), AUDI (1909), Alfa Romeo (1910), Chevrolet (1911), Aston Martin (1914), Maserati (1914), BMW (1916), Mitsubishi (1917), Toyota (1933), Jaguar (1935), Volkswagen (1937), Jeep (1941), Ferrari (1947), Porsche (1948), Honda (1948), Land Rover (1948), Lotus (1948), Abarth (1949), SEAT (1950), Subaru (1958), MINI (1959), Lamborghini (1963), McLaren (1964), Dacia (1966), Hyundai (1967), KIA (1971), Infiniti (1989), Lexus (1989), SMART (1998), Pagani (1998).

La mostra sancisce il gemellaggio tra Torino, capitale del car design, e Modena, capitale dei motori, come sottolinea Andrea Levy, presidente di Parco Valentino: “Abbiamo scelto Modena come sede della mostra fotografica sulla storia delle Case automobilistiche perché rappresenta un gemellaggio naturale per lo spirito di quest’iniziativa, ovvero promuovere l’automobile e i suoi aspetti storici, culturali e di costume. Ringrazio il Sindaco Muzzarelli e l’assessora Ferrari per l’ospitalità e per la totale collaborazione che ci hanno fornito per la realizzazione di quest’iniziativa che, posso annunciare, approderà a ottobre a Milano, un’altra città simbolo del mondo automotive italiano”.

Gli fa eco il Sindaco Gian Carlo Muzzarelli: “Ringrazio Parco Valentino Salone Auto Torino per aver scelto la nostra città, Modena, come prima tappa di questa mostra itinerante dopo il debutto torinese. E’ una mostra che i modenesi e i turisti vedranno con piacere, passeggiando e alzando lo sguardo verso le meraviglie a quattro ruote ritratte nelle fotografie che la compongono. Per la nostra città i motori sono passione, lavoro, perfezione, e questo percorso rappresenta quindi un tuffo nella storia delle quattro ruote, ma anche nel nostro passato, presente, ben consapevoli che anche il futuro dell’automobile, nelle sue nuove sfide tecnologiche, passerà da Modena”.

“Modena, cuore della Motor Valley – sottolinea l’assessore Ludovica Carla Ferrari – sta raccogliendo le migliori energie locali, nazionali e internazionali per portare la tradizione e la passione dei motori nel futuro, con attenzione all’ecologia, alla sicurezza e alle tecnologie della connettività. Abbiamo avviato progetti strategici per il settore automotive, per la ricerca e per il turismo stringendo partnership importanti per il programma MASA – Modena Automotive Smart Area – e lavorando insieme per un rafforzamento di Modena Terra di Motori con nuovi eventi di richiamo in progetto per il 2019 per appassionati di motori del passato, del presente e del futuro, che si svolgeranno lungo le strade che videro correre Enzo Ferrari e Tazio Nuvolari. In quest’ottica lavoreremo ancora alla collaborazione con Torino e con gli organizzatori di Parco Valentino Salone dell’Auto che ringrazio”.

In attesa di vedere la storia delle case automobilistiche raccontata nel chiostro del Castello Sforzesco di Milano a ottobre, in agenda c’è mercoledì 6 giugno, giornata in cui inizierà ufficialmente Parco Valentino 2018, il Salone dell’Auto all’aperto giunto alla sua 4ª edizione, che vede la presenza di oltre 40 brand espositori, con più di 30 meeting ed eventi dinamici di club e case automobilistiche, 700.000 visitatori attesi, oltre 1000 supercar provenienti da tutta Italia e 5 giorni di completo coinvolgimento della città di Torino, sulla quale si accenderanno i riflettori di oltre 600 accreditati, tra giornalisti e fotografi.