Vodafone aumenta tariffe dal 27 maggio: Codacons annuncia battaglia


Rincari delle tariffe di Vodafone per fisso e mobile del 10% nonostante il blocco imposto alle compagnie telefoniche dall’Antitrust

Dal 27 maggio Vodafone applicherà rincari tariffari che arriveranno a 1,49 euro in più al mese per i telefonini e coinvolgeranno successivamente anche la telefonia fissa, con aumenti pari a +3 euro a mese

Vodafone rompe il fronte e annuncia pesanti aumenti delle tariffe praticate agli utenti, sia per la telefonia fissa che per il mobile. Dal prossimo 27 maggio, infatti,” l’azienda applicherà rincari tariffari che arriveranno a 1,49 euro in più al mese per i telefonini e coinvolgeranno successivamente anche la telefonia fissa, con aumenti pari a +3 euro a mese” denuncia il Codacons. “Una stangata che raggiunge il 10% a danno degli utenti, e che sembra realizzare oltre al danno la beffa” spiega l’associazione.

L’Antitrust infatti nelle settimane scorse, accogliendo il ricorso presentato dal Codacons, aveva bloccato i rincari annunciati dalle compagnie telefoniche, riconoscendo la possibile esistenza di un cartello anticoncorrenza segnalato dall’associazione. I nuovi aumenti annunciati da Vodafone a partire da maggio, quindi, sembrano voler aggirare lo stop imposto dall’Autorità e recuperare i minori introiti finora garantiti dalle fatturazioni a 28 giorni dichiarate fuorilegge dall’Agcom.

“Non accetteremo alcun rincaro delle tariffe a danno degli utenti e dichiariamo guerra a Vodafone a tutela dei consumatori italiani” afferma il presidente dell’associazione dei consumatori Carlo Rienzi. Il Codacons sta preparando infatti un nuovo esposto ad Agcom e Antitrust in cui si chiede di aprire un procedimento sugli aumenti annunciati dalla compagnia telefonica e di bloccare qualsiasi rincaro che vìoli i diritti dei consumatori e le disposizioni dell’Antitrust, sanzionando pesantemente l’azienda. “Esposto che sarà presentato anche alla Procura di Roma affinché accerti l’eventuale sussistenza di fattispecie penalmente rilevanti” conclude Rienzi.