Ponte del 25 aprile: 800mila a tavola in agriturismo


Indagine Coldiretti: molte delle 23mila aziende agrituristiche italiane si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco

Sono 800mila gli italiani e gli stranieri che hanno scelto di sedersi a tavola in agriturismo durante il lungo ponte del 25 aprile, con la chiusura di molte scuole e uffici.

Sono 800mila gli italiani e gli stranieri che hanno scelto di sedersi a tavola in agriturismo durante il lungo ponte del 25 aprile, con la chiusura di molte scuole e uffici.

Il pranzo in agriturismo è visto infatti come opportunità per trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna. È quanto emerge da una stima della Coldiretti sulla base delle prenotazioni ricevute dalle aziende di Campagna Amica in occasione della Festa della Liberazione.

A spingere le presenze in campagna sono anche le positive previsioni meteo che condizionano la scelta del 79% dei vacanzieri secondo l’indagine Coldiretti/Ixè.

Molte delle 23mila aziende agrituristiche presenti in Italia, sottolinea la Confederazione, si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco. Oppure con la semplice messa a disposizione di spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia, ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.

La capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari nel tempo con menù locali a base prodotti di stagione a chilometri zero e biologici è la qualità più apprezzata da chi sceglie l’agriturismo per i Ponti primaverili ma sta crescendo l’offerta di servizi aggiuntivi. Nelle aziende agricole sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking e non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici ma anche corsi di cucina o di orticoltura.