Codacons denuncia Pallotta per il tuffo nella Fontana dei Leoni


L’associazione dei consumatori presenta un esposto al Comune e ai Vigili Urbani: “Multa da 500 euro, gesto sconsiderato e diseducativo”

Il video del tuffo di James Pallotta, presidente della Roma, nella Fontana dei Leoni dopo Roma-Barcellona 3-0 è diventato virale sul web

Il video del tuffo di James Pallotta, presidente della Roma, nella Fontana dei Leoni dopo la vittoria dei giallorossi per 3-0 contro il Barcellona nel ritorno dei quarti di finale di Champions League è diventato virale sul web. L’incontenibile gioia del numero uno del Club per il passaggio in semifinale della Roma al termine di una rimonta storica contro i blaugrana non è andata però giù al Codacons.

“Il tuffo di ieri di James Pallotta nella storica Fontana dei Leoni a Piazza del Popolo costerà una salata sanzione al presidente della Roma. Abbiamo deciso infatti di denunciare Pallotta alle autorità competenti chiedendo di elevare nei suoi confronti la sanzione prevista dalle ordinanze comunali per chi si immerge nelle fontane monumentali della Capitale” spiega l’associazione.

“Si è trattato di un gesto sconsiderato e assolutamente evitabile, un brutto esempio per milioni di giovani che seguono il calcio e la Roma, e che dovrebbero essere educati al rispetto del patrimonio pubblico e dei beni storici” afferma ancora il Codacons.

“Al di là degli aspetti morali, il tuffo di Pallotta ha costituito un vero e proprio illecito, considerato che le ordinanze comunali prevedono una multa da 500 euro per chi si immerge nelle fontane storiche e monumentali di Roma. Così come negli ultimi anni sono stati sanzionati centinaia di turisti che hanno fatto il bagno nelle fontane romane, lo stesso trattamento deve essere ora riservato al presidente della Roma” prosegue il Codacons.

“Per tale motivo presenteremo oggi stesso un esposto al Comune e ai Vigili Urbani affinché elevino nei confronti di James Pallotta la sanzione prevista dalla legge vigente. E se non lo faranno, scatterà una denuncia nei confronti dell’amministrazione e della Polizia Municipale per omissione di atti d’ufficio conclude l’associazione.

Bagni vietati nelle fontane: quando fu multata Geri Halliwell

Non è la prima volta che bagni inopportuni da parte di vip nelle fontane della capitale diventano oggetto di sanzioni da parte dell’amministrazione. “Già nel 2001 – ricorda il Codacons – la nostra associazione fece elevare una multa nei confronti della cantante della Spice Girls, Geri Halliwell. Nel corso di una esibizione televisiva in Piazza di Spagna, infatti, l’artista si gettò nella fontana storica della Barcaccia; inevitabile il giorno seguente la nostra denuncia che portò ad una sanzione nei confronti dell’ex Spice Girls”.

“Non facciamo sconti a nessuno e non esiste alcun motivo per cui il presidente della Roma Pallotta può liberamente nuotare nelle fontane storiche della capitale mentre un turista qualsiasi, se solo si bagna il viso e si rinfresca con le stesse acque, rischia multe salatissime” afferma il Codacons.

“Per tale motivo e non certo per fede calcistica (pochi mesi abbiamo denunciato alla magistratura la Lazio per la squallida vicenda degli adesivi antisemiti con l’immagine di Anna Frank) abbiamo inviato oggi al sindaco Raggi e alla Polizia Municipale la richiesta di sanzione nei confronti di James Pallotta, a faremo lo stesso con qualsiasi altro personaggio pubblico che si renda protagonista di violazioni delle norme sui beni architettonici e monumentali”.