RomeVideoGameLab: Cinecittà diventa regno dei videogiochi


Dal 4 al 6 Maggio RomeVideoGameLab: laboratori, workshop, didattica per scuole e famiglie, panel e masterclass esclusive

Dal 4 al 6 Maggio Cinecittà ospita RomeVideoGameLab: laboratori, workshop, didattica per scuole e famiglie, panel e masterclass esclusive dedicate al mondo dei videogiochi.

Tre giorni interamente dedicati al mondo del videogame nella Fabbrica dei Sogni, Cinecittà, con l’iniziativa RomeVideoGameLab. Dal 4 al 6 maggio un lungo weekend fatto di full immersion, interazione, formazione, gioco: nello Studio 10 e alla Sala Fellini degli Studios di via Tuscolana, si terranno laboratori, workshop, didattica per scuole e famiglie, panel e masterclass esclusive, con la presenza di postazioni interattive, la storia del videogioco e le ultime novità. Nel sito più immaginifico del nostro cinema, la storia e il futuro del nuovo immaginario.

RomeVideoGameLab è un laboratorio dedicato alla sperimentazione. Una occasione per mettere insieme mondi e linguaggi diversi per dare al gaming un ruolo nella società e nelle politiche pubbliche in materia di cultura, formazione, istruzione e ricerca scientifica.

L’iniziativa di Istituto Luce Cinecittà, in co-realizzazione con QAcademy impresa sociale, e in collaborazione con ITA (Italian Trade Agency) e Aesvi (Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani) si avvale di partner istituzionali e privati di settore, unisce istituzioni pubbliche e imprese, apre le porte dei luoghi che hanno visto la creazione del migliore cinema italiano e internazionale al mondo dei videogames che è ormai un pezzo essenziale dell’universo audiovisivo. L’ingresso (alle sole aree in cui si svolge il RomeVideoGameLab) sarà gratuito. L’iniziativa è parte del programma di EUREKA! Roma 2018, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale.

Nei tre giorni di RomeVideoGameLab ci sarà spazio per :

  • Didattica. Un’opportunità per rinsaldare la collaborazione tra i videogame e il loro uso “serio”, cominciando da quello educativo e scolastico, con laboratori per studenti e corsi di formazione per insegnanti, anche in attuazione del protocollo firmato da Aesvi e Miur in relazione allo sviluppo della Scuola digitale;
  • Panel di discussione per misurare gli intrecci possibili tra videogioco e gli altri mondi della creatività e dell’intrattenimento Dal cinema, alla fotografia, alla scrittura, fino alla salute,
  • B2B. Spazi business riservati agli investitori istituzionali italiani e stranieri che vogliono conoscere i migliori sviluppatori italiani nell’ambito degli applied games ;
  • Kids and Family. Laboratori dedicati ai più piccoli, attività pensate per integrare il portfolio di iniziative già avviate da Istituto Luce Cinecittà e il percorso espositivo Cinecittà si Mostra;
  • Level Up. Un format articolato in Lectio Magistralis, Workshop e Talks dedicato a chi già lavora nel settore; art director e figure di alto livello nel panorama videoludico faranno da guest trainer per i giovani sviluppatori italiani;
  • Retrogaming. Allestimenti dedicati alla storia del videogioco, con postazioni interattive e a tema retrogaming e un corner speciale dedicato ai 40 anni dalla creazione di Space Invaders;
  • eSports. Un punto di incontro virtuale per tutti gli appassionati di videogiochi competitivi.

Tra i partner della tre giorni di RomeVideoGameLab, che rientra nelle iniziative dell’Anno Europeo del Patrimonio 2018, ci saranno istituzioni pubbliche come il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, il Ministero per lo Sviluppo Economico, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Regione Lazio e Roma Capitale, ma anche partner che vengono dal mondo del videogioco e dell’impresa come Let’s Play, Aiv (Accademia italiana videogiochi), Esports (Ues University eSports series), Vigamus, Link Campus, Game Collection, Tim Games.

Mentre all’interno dei laboratori di formazione ci saranno tra i protagonisti anche i grandi brand del videogame da Microsoft col suo storico Minecraft a Super Mario Maker for Nintendo dedicato ai piccoli sviluppatori in erba, da Sony a Ubisoft, uno dei grandi player nazionali che si sta affermando nel mondo.