Da Strasburgo via libera a De Guindos alla vicepresidenza della BCE


Sì a Luis de Guindos del Parlamento europeo con 331 voti a favore, 306 contrari e 64 astensioni ma gli eurodeputati criticano la mancanza di parità di genere e la procedura di selezione

Luis de Guindos ha ottenuto il sostegno del Parlamento come futuro Vicepresidente della Banca centrale europea, ma gli eurodeputati desiderano migliorare la procedura per le candidature future

Luis De Guindos ha ottenuto il sostegno del Parlamento come futuro Vicepresidente della Banca centrale europea, ma gli eurodeputati desiderano migliorare la procedura per le candidature future.

Oggi il Parlamento europeo si è espresso in favore della candidatura dell’ex ministro delle finanze spagnolo, Luis De Guindos, ma ha espresso “preoccupazione per la parità di genere, la procedura di selezione, i tempi di nomina e l’indipendenza politica”.

Gli eurodeputati, inoltre, invitano il Consiglio a dialogare con il Parlamento su come migliorare la procedura di selezione per il futuro.

Il Consiglio europeo, dopo aver ricevuto il parere non vincolante del Parlamento e dal Consiglio direttivo della BCE, dovrebbe decidere sulla nomina dell’ex ministro nel corso del Vertice di Bruxelles del 22-23 marzo.

De Guindos dovrebbe assumere l’incarico il 1° giugno, per un mandato non rinnovabile di 8 anni. Sostituirà il portoghese Vítor Constâncio.

Il Parlamento europeo deve essere consultato sulle candidature decise dai ministri delle finanze dell’UE, ma non ha nessun diritto di veto sulle nomine. De Guindos è rimasto il solo contendente per il posto, poiché l’unico altro candidato – il presidente della Banca centrale irlandese Philip Lane – ha ritirato la propria candidatura.

La nomina di De Guindos è stata approvata dalla commissione per i problemi economici e monetari il 27 febbraio, in seguito a un’audizione con i deputati.