Elezioni politiche, Renzi e Berlusconi bersagli della satira


Il crollo del Partito democratico e l’irruzione di un’attivista Femen al seggio dove ha votato il leader di Forza Italia scatenano la satira sui social

Elezioni politiche 2018, satira scatenata sui social dopo il voto. Renzi e Berlusconi bersagli preferiti. I post e i fotomontaggi più divertenti in Rete

Satira scatenata sui social network mentre si delineano i risultati definitivi delle elezioni politiche 2018. Battute e fotomontaggi, in realtà, hanno iniziato a popolare i social fin dalla diffusione dei primi exit poll alle 23 di domenica 4 marzo, a urne ormai chiuse nel lungo election day.

A tenere banco sono soprattutto il clamoroso crollo del Partito democratico del segretario Matteo Renzi e l’irruzione di un’attivista Femen, ieri, al seggio nel quale ha votato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. La ragazza, a seno nudo, è salito sui tavoli del seggio e ha gridato “Berlusconi, il tempo è scaduto” prima di essere trascinata fuori dal servizio d’ordine. Un boccone ghiotto per la satira, che si è concentrata però anche sulla netta affermazione del Movimento 5 stelle alla Camera e al Senato: i pentastellati hanno ottenuto un risultato oltre ogni più rosea aspettativa e sono il primo partito con oltre il 30%.

Le elezioni politiche 2018 hanno fatto emergere però anche il problema dell’ingovernabilità: alla fatidica soglia del 40%, che significa avere numeri per un esecutivo stabile, si è avvicinata solo la coalizione di centrodestra (37%).

Si preannunciano dunque trattative serrate e notti insonni per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, anch’egli bersaglio della satira. E non poteva mancare l’hashtag #MaratonaMentana.

Di seguito ecco alcuni tra i messaggi e i fotomontaggi più divertenti che circolano in queste ore in Rete.

https://twitter.com/ArsenaleKappa/status/970480461708513280

https://twitter.com/ArsenaleKappa/status/970690401341382656

https://twitter.com/ArsenaleKappa/status/970622856399937536