Olimpiadi invernali, Arianna Fontana leggendaria: bronzo nei 1000 metri


Terza medaglia per la portabandiera azzurra a PyeongChang dopo l’oro nei 500 e l’argento nella staffetta femminile di Short Track

Arianna Fontana entra nella leggenda delle Olimpiadi invernali. La portabandiera azzurra ai Giochi in corso a PyeongChang, in Corea del Sud, ha vinto anche la medaglia di bronzo nei 1000 metri femminili di Short Track

Arianna Fontana entra nella leggenda delle Olimpiadi invernali. La portabandiera azzurra ai Giochi in corso a PyeongChang, in Corea del Sud, ha vinto anche la medaglia di bronzo nei 1000 metri femminili di Short Track.

Arianna Fontana, già oro nei 500 metri e argento nella staffetta, trascina l’Italia in doppia cifra in questa edizione dei Giochi: si tratta infatti della decima medaglia tricolore a PyeongChang e l’ottava di sempre (la terza in Corea) per la portabandiera, che sale così sul secondo gradino del podio azzurro di tutti i tempi nelle edizioni invernali. Dietro Arianna Fontana c’è solo Stefania Belmondo (prima con 10), mentre l’azzurra è al quinto posto assoluto, insieme a Giovanna Trillini, nella classifica all time italiana, estiva e invernale, a cinque cerchi.

Dopo aver superato agevolmente i quarti, in semifinale Arianna Fontana aveva chiuso al secondo posto stabilendo il suo nuovo primato personale sulla distanza 1’29”156 (p.p. 1’29”224). Poi, nell’ultimo atto, le sue lame affilate hanno fatto di nuovo la storia. Nell’atto decisivo ha dato fondo alla sua immensa classe, facendo di esperienza e sagace lettura di gara le armi per disinnescare i pericoli e chiudere dietro all’olandese Schulting e alla canadese Boutin. Una fuoriclasse incredibile. Si scrive Arianna Fontana, si legge leggenda.

Gli altri Azzurri in gara

Nello Slalom maschile Manfred Moelgg non è riuscito a raggiungere il podio. Dopo il quarto posto della prima frazione, l’azzurro è risultato 12° nella seconda manche totalizzando il tempo di 1:40.24 mentre 16° si è classificato Stefano Gross (1:40.71). Al termine della prima manche, disputata sulla pista dello Yongpyong Alpine Centre di PyeongChang, Manfred Moelgg, aveva un ritardo di +0.68 dal norvegese Henrik Kristoffersen, più indietro Stefano Gross, 14° (+1.55). Fuori Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer. La gara è stata vinta dallo svedese Myherer (1:38.99) davanti allo svizzero Zenhaeusern (1:39.33) e all’austriaco Matt (1:39.66).

Nella Combinata femminile sulla pista dello Jeongseon Alpine Centre Federica Brignone ha concluso la prima prova di discesa in 1:42.51 occupando il 12° posto mentre Marta Bassino con 1:42.61 si è classificata 14ª Johanna Schnarf è uscita di gara mentre Sofia Goggia non vi ha preso parte. Meglio è andata nello slalom dove Federica ha è risalita fino all’8° posto chudendo in 2:23.53 mentre Marta ha occupato il 10° posto finale (2:24.24). La svizzera Gisin si è aggiudicata l’oro (2:20.90) precedendo sul podio la statunitense Shiffrin (2:21.87) e la connazionale Holdener (2:22.34).