Trattamenti dimagranti ingannevoli: Antitrust sanziona Body Slim


L’Autorità ha accolto una denuncia del Codacons sui trattamenti dimagranti: “Le promesse mirabolanti di rapido dimagrimento costituiscono pratica commerciale scorretta”

Trattamenti dimagranti ingannevoli: Antitrust sanziona Body Slim dopo aver accolto una denuncia del Codacons

Nuova vittoria del Codacons contro i trattamenti dimagranti che promettono una rapida perdita di peso ingannando le persone che soffrono di problemi di obesità.

L’Antitrust ha infatti accolto una denuncia presentata nei mesi scorsi dall’associazione dei consumatori, sanzionando un operatore per pratica commerciale scorretta ed elevando una multa da 5mila euro.

Al cento della vicenda i messaggi veicolati sul sito internet www.body-slim.it, azienda specializzata in estetica e cure di bellezza, aventi ad oggetto la presentazione del trattamento estetico Lipofreeze, nei quali si leggeva: “puoi dire addio ai cuscinetti di adipe da pancia, fianchi e maniglie dell’amore!”; “in una o al massimo due sedute si ottiene una riduzione permanente dei depositi localizzati anche quelli più resistenti”; “risultati che potrai misurare indossando una o due taglie in meno di pantaloni”; “cominciano ad apparire dopo una quindicina di giorni”; “Efficace in due sole sedute su pancia, fianchi e “maniglie dell’amore”; “permette di ottenere risultati visibilmente eclatanti con un’unica seduta”; “risultati medi con la metodica della Criolipolisi, garantiscono una riduzione minima del 25% del tessuto grasso”.

Il Codacons si è rivolto pertanto all’Antitrust, chiedendo di accertare la correttezza del messaggio pubblicitario diffuso presso i consumatori, e finalmente è arrivata la decisone dell’Autorità che, accogliendo le richieste dell’associazione, ha bocciato la pubblicità sui trattamenti dimagranti in questione.

La pratica commerciale oggetto di analisi si sostanzia nella diffusione sul sito web www.body-slim.it, quantomeno tra settembre e novembre 2017, di contenuti pubblicitari incompleti e fuorvianti tali da non consentire al consumatore di apprezzare in termini chiari le caratteristiche e la reale efficacia del trattamento estetico realizzato con l’impiego dell’attrezzatura lipofreeze” scrive l’Antitrust nel suo provvedimento.

Invero, le locuzioni utilizzate integrano vanti prestazionali che esprimono, contrariamente al vero, la assoluta sicurezza di un risultato conseguibile in tutti i casi in cui il trattamento estetico venga realizzato. Inoltre, come sottolineato dal Codacons, la prospettazione dei risultati in termini particolarmente assertivi, sembra evocare una indimostrata validità generalizzata del trattamento; di regola, invece, l’efficacia dei trattamenti estetici varia in ragione delle condizioni del soggetto che vi si sottopone” aggiunge l’Autorità.

Pertanto, alla luce delle sopra esposte considerazioni la condotta segnalata, appare integrare una violazione degli artt. 20, 21, comma 1, lettera b), e comma 3, nonché 22, comma 1, del Codice del Consumo in quanto contraria alla diligenza professionale ed idonea a indurre in errore il consumatore medio in errore sulle caratteristiche e l’efficacia del trattamento” conclude l’Antitrust nel provvedimento sui trattamenti dimagranti ingannevoli.