Il gelo in arrivo minaccia gli alberi già in fiore


Allarme freddo lanciato dalla Coldiretti: “Coltivazioni a rischio con le temperature sotto zero”

Il gelo in arrivo dalla Russia con il Burian atteso per fine Febbraio minaccia le coltivazioni e gli alberi da frutto già in fiore dopo il caldo anomalo di Gennaio secondo Coldiretti

Il gelo e la neve sono alle porte secondo gli esperti meteo e il brusco arrivo del freddo mette in pericolo gli alberi da frutto. I mandorli infatti sono già in fiore e le gemme di albicocchi e peschi in fase di apertura rischiano ora di essere compromesse dalle basse temperature con la prossima ondata di gelo prevista per gli ultimi giorni di Febbraio quando potrebbe arrivare il Burian dalla Russia.

A lanciare l’allarme è la Coldiretti in riferimento all’arrivo del maltempo dopo un mese di Gennaio caldo con temperature massime di 3,3 gradi superiori alla media storica.

“A preoccupare con il gelo e le temperature sotto lo zero sono i danni alle coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie e broccoli. Solo il radicchio, la rosa di inverno, si avvantaggia, assumendo in seguito al freddo una croccantezza e una colorazione rosso intenso che ne esalta le caratteristiche qualitative” sottolinea la Confederazione.

Positivo invece per l’agricoltura l’arrivo della pioggia dopo che il 2018 si è aperto con circa 1/3 di precipitazioni in meno (-29%) rispetto alla media storica con crolli del 50% nel centro Italia e del 45% nel Mezzogiorno anche se al Nord si è verificato un aumento del 5% per le abbondanti nevicate, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ucea a gennaio.

“L’andamento schizofrenico dell’inizio dell’anno conferma i cambiamenti climatici in atto che si stanno manifestando in Italia con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni – conclude la Coldiretti – ha subìto danni per 14 miliardi di euro tra alluvioni e siccità”.