I fiori a San Valentino restano il regalo preferito dagli italiani


Coldiretti propone un vademecum anti gaffe per scegliere i fiori giusti da regalare

I fiori a San Valentino sono ancora il regalo preferito dagli italiani. Ma qual è il fiore giusto da regalare alla fidanzata? Dalle rose ai tulipani, i consigli della Coldiretti per non fare brutta figura

San Valentino si avvicina e quasi un italiano su tre (30%) il 14 Febbraio regalerà un mazzo di rose rosse o altri fiori, che si confermano l’omaggio preferito per l’occasione. È quanto emerge dalla rilevazione condotta dal sito www.coldiretti.it divulgata in occasione della giornata dedicata alla festa degli innamorati con i tutor per far conoscerne il linguaggio dei fiori e l’esposizione guidata nel mercato di “Campagna Amica” al Circo Massimo in via San Teodoro 74 a Roma.

Quasi la metà (45%) delle persone per l’appuntamento del 14 febbraio ha deciso di non regalare niente, o almeno nulla di materiale mentre tra gli altri doni, troviamo cioccolatini o altri dolciumi (15%), gioielli o altri oggetti di valore (8%) mentre solo il 2% punta su un vestito o un altro capo di abbigliamento. Anche sotto la spinta dell’effetto Sanremo tonato finalmente ad essere il Festival dei fiori, l’omaggio floreale si conferma quindi simbolo della festa degli innamorati ma, sottolinea la Coldiretti, rischia di essere fonte di equivoci se non se ne conosce il linguaggio.

Regalare fiori a San Valentino: come scegliere quelli giusti

Chi si appresta a regalare fiori a San Valentino deve tenere a mente che il mazzo di rose deve essere sempre composto in numero dispari di fiori che nei loro colori possono comunicare sensazioni differenti. Se le rose rosse significano passione ardente, quelle bianche testimoniano l’amore puro e spirituale mentre il color corallo rivela il desiderio. Ancora la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca palesa un amore segreto, l’arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato e geloso, potrebbe anche comunicare tradimento o amore in declino.

Ma non ci sono solo le rose tra le possibili scelte dei fiori a San Valentino. Il ranuncolo simboleggia bellezza malinconica e la calendula è ambasciatrice di dedizione, ma anche di pene d’amore e potrebbe rappresentare la sofferenza per un sentimento non corrisposto. Il garofano bianco significa fedeltà, quello giallo eleganza, quello rosa amore reciproco e quello rosso amore vivo e intenso; per il tulipano, invece il colore rosso esprime una dolce dichiarazione d’amore, lo screziato complimenti per gli occhi della persona amata e il giallo amore disperato. E il papavero, per esempio, simbolo di tranquillità e serenità, è perfetto per chi, in questa occasione, voglia rassicurare il partner e comunicargli che tutto procede per il meglio.

Fiori a San Valentino sì, ma italiani

Acquistare fiori italiani, sottolinea la Coldiretti, significa anche contribuire alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente sostenendo al tempo stesso un settore importante del Made in Italy che 27mila aziende con 100mila addetti e vale complessivamente 2,5 miliardi di euro. I fiori italiani peraltro, conclude la Coldiretti, sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi viaggi come invece avviene per quelli stranieri che arrivano meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che regalano profumi più intensi e caratteristici.