Il 2017 è stato l’anno dei terremoti: in Italia 120 scosse al giorno


I numeri dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: nell’ultimo anno 44.459 terremoti registrati nel nostro Paese

Nel 2017 in Italia l'INGV ha registrato 44.459 terremoti: una media di oltre 120 eventi al giorno, 5 ogni ora. Un terremoto ogni 12 minuti.

Nel corso del 2017 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha localizzato, grazie alla Rete Sismica Nazionale (RSN), 44.459 terremoti sul territorio italiano e nelle zone limitrofe.

Una media di oltre 120 eventi al giorno, 5 ogni ora. Un terremoto ogni 12 minuti. Tra i 44.459 terremoti rilevati dalla RSN nel 2017, circa 37.000 possono essere considerati repliche della sequenza in Italia centrale, iniziata il 24 agosto del 2016 e tuttora in corso. Il numero totale è sensibilmente inferiore a quello dell’anno precedente (circa 53.000), ma molto più alto del 2015 e del 2014 (rispettivamente 15.000 e 24.300 circa). Qualche numero per i terremoti del 2017 in Italia e dintorni:

  • 5 eventi di magnitudo maggiore o uguale a 5.0: uno di questi avvenuto in Albania, 4 nella zona di Campotosto (AQ);
  • 21 di magnitudo tra 4.0 e 4.9: 6 di questi avvenuti nei mari circostanti e nei Paesi limitrofi;
  • 370 di magnitudo tra 3.0 e 3.9: di questi, alcuni avvenuti nei mari circostanti e nei Paesi limitrofi;
  • 4224 di magnitudo ≥ 2.0: di questi, alcuni avvenuti nei mari circostanti e nei Paesi limitrofi.

Quasi il 90% dei terremoti localizzati in Italia nel 2017 hanno magnitudo minore di 2.0, il che vuol dire che probabilmente non sono stati avvertiti dalla popolazione, salvo qualche eccezione (per esempio in caso di ipocentri molto superficiali).

Nella tabella qui sotto sono riportati tutti gli eventi registrati dalla Rete Sismica Nazionale di magnitudo pari o superiore a 4.0 sul territorio nazionale.

Data e Ora Magnitudo Provincia/Zona Profondità (km)
18/1/17 10.255.1 MwL’Aquila10
18/1/17 11.145.5 MwL’Aquila10
18/1/17 11.154.7 MLL’Aquila9
18/1/17 11.164.6 MLL’Aquila9
18/1/17 11.244.0 MLL’Aquila9
18/1/17 11.255.4 MwL’Aquila9
18/1/17 11.394.1 MLL’Aquila10
18/1/17 12.074.1 MwRieti11
18/1/17 14.335.0 MwL’Aquila10
18/1/17 16.164.3 MwRieti9
18/1/17 20.324.2 MwL’Aquila11
3/2/17 4.474.0 MwMacerata7
3/2/17 5.104.2 MwMacerata7
27/4/17 23.164.0 MwMacerata8
27/4/17 23.164.0 MwMacerata8
22/7/17 4.134.0 MwL’Aquila13
11/8/17 4.384.3 MwCosta Calabra occid.230
21/8/17 20.574.0 MdIsola di Ischia2
19/11/17 13.374.4 MwParma22
4/12/17 0.344.0 MwRieti8

Altri eventi di magnitudo maggiore di 4 sono stati rilevati dalla Rete Sismica Nazionale nei Paesi e nei mari intorno all’Italia (in particolare in Svizzera, in Bosnia e nel Mar Ionio).

L’andamento dell’attività sismica in Italia nel 2017 è dominato dall’evoluzione della sequenza in Italia centrale. L’andamento della sismicità al di fuori dell’area della sequenza si mantiene piuttosto costante durante tutti i mesi dell’anno, con un numero mensile di eventi che oscilla tra i 400 e i 660. L’INGV registra anche l’andamento in decrescita dell’attività relativa alla sequenza in Italia centrale: dai circa 9.000 eventi del mese di gennaio si passa a circa 1.000 di dicembre 2017.

Tutti i terremoti di magnitudo maggiore o uguale a 2.0 sono disponibili in una story maps pubblicata nella galleria StoryMaps&Terremoti.

Nell’applicazione è possibile selezionare i terremoti mese per mese e interrogarli per conoscere le informazioni su magnitudo, data\ora e profondità.