Dopo Natale un italiano su quattro ricicla i regali


Capi di abbigliamento, prodotti per la casa o tecnologici indesiderati sono i più riciclati secondo un’indagine Coldiretti/Ixè

La spesa in regali degli italiani è superiore alla media europea ma uno su quattro li ricicla

Passato il Natale per molti italiani si pone il problema dei regali indesiderati o doppi che una volta scartati hanno provocato un certo imbarazzo. Quasi un italiano su quattro (24%) che ha ricevuto questo tipo di regali di Nataleè pronto però a riciclarli secondo un’indagine Coldiretti/Ixè diffusa oggi. L’analisi della Confederazione e dell’istituto di sondaggi evidenzia infatti l’affermarsi di una nuova tendenza tra gli italiani. La grande maggioranza degli italiani che ricicla lo fa a favore di parenti e amici che possono apprezzare l’oggetto ricevuto in dono. C’è però, sottolinea la Coldiretti, una buona percentuale di pragmatici (30 per cento) che li restituisce al negozio cambiandoli o chiedendo un buono mentre il 29 per cento li rivende su Internet.

I prodotti con il minor tasso di “riciclo” sono quelli dell’enogastronomia per i quali si trova sempre l’occasione di consumo magari abbinandoli agli avanzi delle abbuffate delle Feste mentre più a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici. Si tratta di un business rilevante se si considera che le famiglie italiane hanno scartato sotto l’albero regali di Natale per un valore stimabile in 4,6 miliardi tra grandi e piccini. Appena il 18% degli italiani invece non ha ricevuto quest’anno neanche un regalo sempre secondo l’indagine. Abbigliamento ed accessori, prodotti alimentari e giocattoli salgono nell’ordine, conclude la Coldiretti, sul podio dei regali più gettonati insieme a libri e musica.