Progetto Icaro: la cultura della sicurezza stradale premia gli studenti


Il percorso di formazione nell’edizione 2017 ha coinvolto più di 300 scuole e 11mila studenti

Progetto Icaro 2017: premiati gli studenti vincitori del concorso sulla sicurezza stradale
Gli studenti si sono dovuti impegnare nella realizzazione di un video tutorial sul tema della distrazione alla guida

ROMA – Cala il sipario sull’edizione 2017 del progetto Icaro dedicato alla cultura della sicurezza stradale e al MIUR si è svolta la cerimonia ufficiale di premiazione del concorso abbinato alla 17ª edizione. Presenti il Direttore Generale della Motorizzazione Civile Maurizio Vitelli, Paolo Sciascia, dirigente della Direzione Generale dello Studente MIUR, che ha portato il saluto del Sottosegretario Gabriele Toccafondi, e il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla. Nel corso della giornata è stata inoltre lanciata la 18ª edizione .

Il progetto Icaro è promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il MIUR, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), il Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, il MOIGE, la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, la Federazione Ciclistica Italiana, il gruppo autostradale ASTM-SIAS, l’A22 Autostrada del Brennero S.p.A. ed Enel Green Power S.p.A.

La 17ª edizione dell’iniziativa ha avuto come target le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, sviluppandosi in continuità con le precedenti campagne di Icaro, con un focus sulla distrazione e l’introduzione di temi relativi all’attenzione alla guida, alla tendenza a mettere in atto comportamenti multitasking e alla percezione del rischio alla guida nel mettere in atto più azioni contemporaneamente. Complessivamente hanno partecipato 318 istituti scolastici (184 scuole secondarie di primo grado e 134 scuole secondarie di secondo grado) dislocati su tutto il territorio nazionale, per un totale di 11.513 studentesse e studenti formati. I questionari inviati al Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma per le procedure di analisi statistiche sono stati 23.320, di cui 631 dei docenti e 22.689 dei ragazzi.

Gli incontri formativi hanno avuto effetti positivi sulla percezione del rischio legato all’uso del cellulare e alle altre distrazioni: le studentesse e gli studenti delle scuola secondarie di primo e secondo grado aumentano infatti la loro consapevolezza rispetto ai pericoli stradali dopo aver partecipato alle attività del progetto Icaro, che incidono quindi su alcune convinzioni profonde riguardo la sicurezza stradale.

I giovani rappresentano infatti i primi destinatari della campagna di sicurezza stradale: non soltanto perché l’incidente costituisce per loro la principale causa di morte – nel 2016, secondo i dati Istat, gli under 20 che hanno perso la vita sulle nostre strade sono stati 207 – ma soprattutto perché i ragazzi, già protagonisti della strada come pedoni, ciclisti e conducenti di ciclomotori, sono la generazione dei futuri automobilisti ed i migliori portavoce del messaggio di legalità con il mondo degli adulti.

Al progetto, come ogni anno, è abbinato un concorso: le studentesse e gli studenti si sono dovuti impegnare nella realizzazione di un video tutorial sul tema della distrazione alla guida. Nel corso della mattinata gli operatori della Polizia Stradale hanno coinvolto le ragazze e i ragazzi presenti con immagini e filmati live sui rischi che si corrono quando si adottano comportamenti scorretti alla guida. Alla premiazione hanno preso parte anche l’attore della serie televisiva “Braccialetti Rossi” Pio Piscicelli, le atlete della Squadra Femminile di Ciclismo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato e l’atleta paraolimpico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria Giorgio Farroni.

Nel corso dell’evento è stata inoltre rinnovata, anche per l’anno scolastico 2017/2018, la collaborazione tra Polizia di Stato e MIUR per l’iniziativa “Gite scolastiche in Sicurezza” dall’avvio della quale, nel 2016, sono stati controllati 31.599 autobus, di cui 20.618 su richiesta delle scuole: 4.751 quelli risultati irregolari, con 6.659 infrazioni rilevate, 94 patenti e 130 carte di circolazione ritirate.