Ragazza muore per aneurisma: Lorenzin invia ispettori al Pertini


All’ospedale i medici le avrebbero diagnosticato un affaticamento da stress. Anche la regione apre un’indagine interna

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Sulla vicenda indagherà anche il Pm Giovanni Musarò

ROMA – In relazione al decesso a Roma di una ragazza di 14 anni per un presunto aneurisma cerebrale, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto l’invio della task force presso l’Ospedale Sandro Pertini di Roma per accertare quanto accaduto. La Task force, formata da esperti dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), Carabinieri del Nas e ispettori del Ministero della Salute, si recherà nelle prossime ore presso l’Ospedale Pertini per i primi rilievi.

Secondo quanto denunciato dall’avvocato della famiglia, Giuseppe Rombolà, la ragazza si è sentita male a scuola, al Liceo Classico Orazio. Al pronto soccorso dell’ospedale Pertini le viene diagnosticato un affaticamento da stress ma l’aggravarsi delle condizioni, dopo due ore in osservazione e la successiva Tac dalla quale emerge un aneurisma cerebrale rendono necessario il trasporto al Bambin Gesù. Qui la studentessa è sottoposta a un intervento, ma muore nello stesso giorno.

Sulla vicenda indagherà il Pm Giovanni Musarò, che ha disposto l’autopsia sul corpo della ragazza. Intanto in una nota la Regione Lazio ha fatto sapere di avere aperto ufficialmente un’indagine interna, “richiedendo al Direttore Generale della Asl Roma 2, ove ricade l’ospedale Pertini, una relazione dettagliata e un audit clinico in merito al caso della ragazza di 14 anni presa in carico dal Pronto Soccorso della struttura ospedaliera Sandro Pertini di Roma e deceduta in seguito a causa di un aneurisma cerebrale”.