Africa protagonista per una settimana al Parlamento europeo


Il Presidente Tajani mercoledì aprirà la conferenza di alto livello “Per un nuovo partenariato con l’Africa”

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STRASBURGO – Oggi, su iniziativa del Presidente Tajani e in vista del vertice UE – Unione Africana di Abidjan, si apre la settimana dell’ Africa al Parlamento europeo. Molte Commissioni e delegazioni parlamentari saranno impegnate in colloqui, incontri e dibattiti per la definizione di un nuovo partenariato con l’Africa.

L’appuntamento principale è la conferenza di alto livello prevista nel pomeriggio di mercoledì 22 novembre nell’emiciclo che sarà aperta alle 14.00 dal Presidente Tajani. Interverranno, tra gli altri, il Presidente della Repubblica Centrafricana, Faustin-Archange Touadéra, l’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza comune, Federica Mogherini, il Presidente del Parlamento Panafricano, Roger Nkodo Dang, il Presidente della Banca europea per gli investimenti, Werner Hoyer, il vicepresidente della Commissione europea, Andrus Ansip, il Ministro degli Esteri del Mali, Abdoulaye Diop, i Commissari europei Günther Oettinger, Karmenu Vella, Neven Mimica e Mariya Gabriel, e i Commissari dell’Unione Africana Amani Abou-Zeid, Albert Muchanga e Josefa Leonel Correa Sacko.

“Negli ultimi anni non vi è stata sufficiente consapevolezza sul fatto che i problemi in Africa sono i problemi dell’Europa. Non è solo la geografia a legarci, ma comuni interessi strategici, grandi sfide e opportunità da affrontare insieme. È giunto il momento di mettere l’Africa in cima all’agenda dell’Unione” ha affermato Tajani.

La settimana dell’Africa, in vista del vertice di Abidjan, conferma il ruolo centrale che il Parlamento europeo intende svolgere nel definire un nuovo partenariato Ue – Africa. “Dobbiamo guardare ai giovani africani. Coinvolgerli in un progetto che metta in campo strumenti efficaci per dare loro vere prospettive e la speranza di costruire un futuro di stabilità, sicurezza e prosperità, nella loro terra. Se falliremo, non saranno decine di migliaia, ma milioni coloro che, nei prossimi anni, cercheranno con ogni mezzo una vita migliore in Europa” aggiunge Tajani.

Per il presidente dell’Europarlamento “è necessario agire ora, prima che sia troppo tardi, con un’Unione capace di parlare con una voce unica. Dobbiamo trovare il consenso politico per un cambiamento radicale della nostra azione in Africa, a cominciare da un bilancio pluriennale dotato di risorse adeguate. Penso ad un piano Marshall, in grado di attirare investimenti per centinaia di miliardi e sostenere la transizione del continente verso una base manifatturiera sostenibile, un’agricoltura moderna, infrastrutture di rete”.

“Grazie a questi investimenti, con un partenariato tra pari che coinvolga settore privato e società civile, possiamo promuovere una vera diplomazia economica, trasferire tecnologie, saper fare industriale, formazione professionale, contribuendo a creare un contesto favorevole all’imprenditoria” spiega ancora.

La conferenza rientra in una serie d’iniziative promosse dal Presidente Tajani per avvicinare l’Europa ai cittadini con dibattiti su temi di particolare importanza in vista delle prossime elezioni nel 2019.

In luglio, il Parlamento europeo ha dato il via libera a un piano d’investimenti dell’UE volto ad affrontare le cause profonde della migrazione in Africa.