Motogp: Marquez campione, a Valencia arriva il poker


Lo spagnolo conquista il quarto titolo in Motogp. Dovizioso lotta ma cade a sei giri dalla bandiera a scacchi

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Marquez esulta sul traguardo di Valencia (foto Twitter)

VALENCIA – Marc Marquez è per la quarta volta in carriera campione del mondo di Motogp. Nell’ultima gara stagionale in Spagna, sul circuito Ricardo Tormo, non riesce l’impresa ad Andrea Dovizioso, staccato di 21 punti prima dell’ultima gara della stagione di Motogp. Il pilota della Ducati lotta ma a sei giri dal termine va largo ed è costretto ad abbandonare gara e corsa al titolo.

Marquez invece, dopo aver dominato in qualifica, centrando la pole numero 72 in carriera, e nel warm up chiuso davanti a tutti, rischia più del dovuto ma alla fine può esultare.

Lo spagnolo della Repsol Honda festeggia il quarto titolo in Motogp, il sesto in carriera nel Motomondiale, dopo quelli del 2013 (all’esordio assoluto, unico pilota a riuscirci oltre a Kenny Roberts nel 1978), del 2014 e del 2016.

Sul circuito Ricardo Tormo, nell’ultimo appuntamento stagionale, Zarco prende il comando della gara davanti a Marquez mentre Dovizioso resta dietro al compagno di box Lorenzo e a Pedrosa.

Posizioni congelate al giro di boa, mentre dal muretto Ducati arriva la richiesta – inascoltata – a Lorenzo di far passare Dovizioso per metterlo in condizione di sferrare un attacco a Pedrosa.

A otto tornate dalla bandiera a scacchi la gara si accende: Marquez attacca e supera Zarco ma in staccata rischia la caduta e finisce largo sulla sabbia perdendo quattro posizioni. Due giri dopo cadono però in sequenza Lorenzo, che perde l’anteriore e abbandona la gara, e Dovizioso che dice così addio al sogno Mondiale.

Davanti restano Pedrosa e Zarco, che battagliano fino alla fine (avrà la meglio Pedrosa con un sorpasso all’ultimogiro) mentre Marquez, passata la paura, si gode il terzo posto e la corona della classe Regina.

Va in archivio con un quinto posto, invece, la sfortunata stagione di Valentino Rossi che rimanda ancora una volta l’appuntamento con la “decima”.