YouPol: arriva la App per denunciare bulli e spacciatori


Realizzata dalla Polizia di Stato permette di inviare foto e segnalazioni alla sala operativa delle questure

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La presentazione della App con Minniti e Gabrielli

ROMA – Parte in tre città italiane (Roma, Milano e Catania) YouPol, l’app per segnalare episodi di bullismo o spaccio anche in forma anonima.

L’applicazione, realizzata dalla Polizia di Stato, è stata presentata nell’aula magna dell’istituto statale “Lucio Lombardo Radice” di Roma, davanti a una platea di oltre 300 studenti.

YouPol è scaricabile su tutti gli smartphone e tablet che utilizzano android e Ios, e consente di inviare immagini o segnalazioni scritte direttamente alle sale operative delle questure, anche se il segnalante si trova in una provincia diversa.

Alla presentazione, moderata dal giornalista e conduttore Tiberio Timperi, hanno preso parte il ministro dell’Interno Marco Minniti e il capo della Polizia Franco Gabrielli.

Il Ministro ha sottolineato che “YouPol è un’app amica in una democrazia dove il rapporto con l’altro deve essere sempre quello di aiuto, perché non c’è società libera se prevale la violenza”.

Il prefetto Gabrielli ha invece spiegato che “YouPol non è una sorta di Grande Fratello. Non vuole essere un’app per fare delazione, ma è un modo per rendere i più giovani cittadini sempre più consapevoli e attivi per una sicurezza partecipata; una sicurezza ‘tranquilla’ come l’ha chiamata il Ministro”.

Come descritto dal video di presentazione, con l’app si potranno denunciare fatti di cui si è testimoni diretti (anche mediante foto o immagini acquisite sul proprio dispositivo) ovvero notizie di cui si è appreso in forma mediata (link, pagine web, ricezione messaggi, informazioni orali etc.).

L’utente avrà anche la possibilità di effettuare una chiamata di emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile di colore rosso, alla sala operativa della provincia nella quale si trova.

Attualmente l’app è operativa nelle città di Roma, Milano e Catania, ma già dal prossimo febbraio sarà estesa a tutti i capoluoghi di regione, e poi, dal successivo mese di agosto, sarà implementata in tutte le province italiane.