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Basta animali al circo ma legge delega non piace al Movimento animalista

Maltrattamenti in famiglia e uccisione di animali. Sono i reati per i quali Michela Vittoria Brambilla ha denunciato l'uomo che lo scorso 19 aprile ha ucciso il cane del figlio della convivente, una femmina di Jack Russell di nome Lilly

La presidente Brambilla: “Formula fiacca e ambigua scelta dall’esecutivo”

Sul tema della presenza degli animali nei circhi per Franceschini “siamo arrivati a una formulazione di buon senso”

ROMA – “Vigileremo perché il superamento sia effettivo e perché ‘graduale’ non diventi il pretesto per lasciar tutto com’è a tempo indeterminato”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento animalista, commenta l’approvazione definitiva, nella legge-delega sullo spettacolo dal vivo, della norma che prevede “il graduale superamento dell’utilizzo degli animali nei circhi e nello spettacolo viaggiante”.

“Il progetto di legge approvato dall’assemblea di Palazzo Madama – ricorda l’ex ministro – è arrivato ‘blindato’ nell’aula della Camera, dove sono stati respinti tutti gli emendamenti e qualsiasi tentativo di rendere più stringente l’impegno anche attraverso un ordine del giorno”.

“Resta quindi – commenta l’on. Brambilla – la fiacca e ambigua formulazione adottata e difesa dal governo nel corso della discussione al Senato, che lascia spazio ad equivoci e non corrisponde alla reale esigenza di tutela degli animali: c’è il rischio concreto che esseri senzienti continuino a soffrire nei circhi chissà per quanto tempo ancora”.

“Il prossimo passo sarà un decreto legislativo, che l’esecutivo (verosimilmente il prossimo) dovrà predisporre. In quell’occasione stabiliremo tempi e modi certi per metter fine davvero a questa vecchia barbarie degli animali nei circhi” conclude la leader del Movimento animalista.

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