Ponte di Ognissanti: prezzo dei carburanti in rialzo


Il Codacons: “Stangata per gli italiani che si muoveranno in auto”

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Per un pieno di gasolio servono 7,5 euro in più rispetto al 2016

ROMA – Per i più fortunati che hanno già iniziato a godersi il ponte del 1° Novembre la cattiva notizia arriva, come consuetudine in occasione delle festività, dai carburanti.

La stangata, infatti, è servita per gli italiani che decideranno di spostarsi in auto in occasione del ponte di Ognissanti.

A denunciarlo è il Codacons, commentando i forti rincari dei carburanti registrati in questi giorni presso i distributori italiani.

“I listini di benzina e gasolio sono interessati in questi giorni da sensibili e velocissimi aumenti con effetti negativi per le tasche dei consumatori” spiega l’associazione.

“Basti pensare che in un solo mese la benzina ha subìto un ritocco alla pompa del +5,5%, mentre nello stesso periodo i prezzi del gasolio si sono impennati del +7%. Incrementi che avranno effetti diretti sugli italiani che decideranno di spostarsi in auto in occasione del ponte” aggiunge il Codacons.

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, un pieno di benzina costa oggi 4,35 euro in più, mentre per il diesel occorre mettere in conto una maggiore spesa di +7,5 euro a pieno, calcola il Codacons.

Considerato il numero di italiani in viaggio durante il ponte di Ognissanti, gli automobilisti dovranno affrontare nei prossimi giorni una stangata complessiva da oltre 80 milioni di euro solo per i rincari dei listini di benzina e gasolio.