Aumento Iva dal 2019: stangata da 791 euro a famiglia


Lo denuncia il Codacons: “Incremento delle aliquote da evitare ad ogni costo”

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Un eventuale aumento delle aliquote spingerebbe gli italiani a ridurre gli acquisti

ROMA – Un eventuale incremento delle aliquote Iva a partire dal 2019 produrrebbe una stangata per gli italiani pari a +791 euro annui a famiglia solo di costi diretti.

Lo afferma il Codacons, commentando il testo finale della Legge di Bilancio che prevede uno stop all’aumento dell’Iva nel 2018, con un ritocco rimodulato delle aliquote a partire dal 2019.

“Se attuati, gli incrementi Iva previsti dalla Legge di bilancio si concretizzeranno in un massacro per le tasche delle famiglie” spiega il presidente Carlo Rienzi.

“Solo per i costi diretti legali alle maggiori aliquote l’aggravio di spesa si attesterà mediamente sui 791 euro a nucleo familiare, cui vanno aggiunti gli effetti indiretti legati al rincaro dei prezzi al dettaglio, che potrebbero portare la stangata totale a sfiorare i +1000 euro a famiglia su base annua” aggiunge.

“Un provvedimento, quello dell’aumento delle aliquote Iva, che va evitato ad ogni costo perché avrebbe effetti depressivi sui consumi fino al -0,7% e un impatto negativo sul Pil pari allo 0,3%” prosegue Rienzi.

“L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato come l’incremento delle aliquote Iva non ha prodotto i risultati sperati, perché le famiglie hanno reagito all’aumento dei prezzi al dettaglio riducendo i consumi, con conseguenze drastiche per il commercio e l’economia del Paese” conclude il presidente dell’associazione dei consumatori.