Sottosegretario Bianchi alla chiusura del PM4SD Summer School internazionale


Il Sottosegretario Dorina Bianchi del MiBACT ha chiuso la PM4SD™ Summer School internazionale organizzata da Parco Nazionale della Sila e FEST

Lorica – Anche a supporto della propria candidatura a “Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO”, dal 5 al 7 ottobre scorsi il Parco Nazionale della Sila ha ospitato uno degli eventi europei principali nel contesto del 2017 come Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo: la Va edizione della PM4SD™ Summer School.

Il tema principale di quest’anno è stato “Leadership e Gestione per il Turismo Sostenibile”, con due sotto-temi: “Eccesso di Flussi Turistici e Destinazioni” e Migliorare il Successo e il Monitoraggio dei Progetti di Turismo Sostenibile”.

Nell’occasione, per due giorni speakers scelti tra operatori del turismo di altissimo livello, rappresentanti delle istituzioni comunitarie europee e di altre aree protette illustrano potenziali ‘ricette’ per uno sviluppo turistico sostenibile e scambiano esperienze e buone pratiche, portando esempi concreti di quanto ha già dimostrato di funzionare in altre aree.

Il successo riscontrato è andato anche al di là delle aspettative, con docenti e studenti provenienti da ogni angolo del mondo – dal Ghana alla Georgia, dagli USA ai Caraibi. Si è trattato quindi davvero di un evento dalla rilevanza internazionale, organizzato dall’Ente Parco in collaborazione con l’Area MaB “Sila” UNESCO, la FEST (Foundation for European Sustainable Tourism), la ETC (European Travel Commission) e la UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) e svoltosi presso il Centro Visite “Cupone”.

Vista l’importanza della manifestazione il Sottosegretario del MiBACT con delega al Turismo, l’on. Dorina Bianchi, ha deciso di partecipare anche lei ai lavori, tra l’altro non semplicemente portando i suoi saluti, ma con un intervento tecnico.

«Come Deputato e come membro del Governo intendo testimoniare il mio apprezzamento per iniziative come quella odierna che vanno nella stessa direzione da noi percorsa per l’adozione di modelli di turismo lento e sostenibile. Presteremo attenzione agli spunti strategici ed operativi che hanno fornito gli enti e le organizzazioni intervenuti.» – ha esordito l’on. Bianchi salutando i presenti – «Come calabrese sono orgogliosa che la sede di questo importante evento internazionale sia stato il Parco della Sila, a testimonianza di come il Sud non rappresenti solo un fardello, ma sia spesso una realtà trainante. Con Il Protocollo d’intesa firmato dall’Ente Parco Nazionale della Sila ed il Touring Club verrà incentivato lo sviluppo turistico ed ecosostenibile dell’intera Calabria. E sono lieta di sapere che a gennaio verrà ripresentata la candidatura presso l’Unesco di questo meraviglioso sito naturale che ritengo meriti, a pieno titolo, di entrare a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità».

Il Sottosegretario ha quindi tenuto a sottolineare come «il turismo è uno dei principali motori dell’economia del nostro Paese, economia che si alimenta grazie alle risorse uniche delle quali esso è dotato nonché una straordinaria opportunità per molti giovani grazie alle importanti ricadute occupazionali che esso genera. Ma necessitiamo di operatori qualificati in grado di agire in modo efficiente, realizzando un equilibrio tra costi, risorse, qualità e nel massimo rispetto dell’ambiente. Con la legge di stabilità 2016 e la successiva manovra di aprile è stata autorizzata una spesa di 17 milioni di Euro per il 2016 e di 37 milioni di Euro per il 2017 e 2018 per la realizzazione delle ciclovie turistiche sul territorio nazionale e con la legge sui Piccoli Comuni è stato istituito un fondo di 100.000 milioni di Euro destinato alle piccole comunità territoriali per la riqualificazione del territorio e dei terreni in dissesto».

È proprio grazie a manifestazioni di questo genere che un’area protetta riesce a concretizzare e rendere visibile sul territorio l’impegno per lo sviluppo sostenibile. Ora il Parco Nazionale della Sila entra a far parte dell’esclusivo ‘club’ di istituzioni che possono vantarsi di aver ospitato un evento di questo calibro.