Sostanze psicoattive nell’integratore Desmodium: scatta l’allerta


Contiene Mefedrone, Catinone e Norefedrina: un uomo ricoverato in Sicilia

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Il tappo dell’integratore alimentare

ROMA – Attraverso il sistema di allerta sugli alimenti RASFF la Regione Sicilia ha segnalato un caso di ricovero in terapia intensiva di un paziente che aveva assunto un integratore alimentare denominato Desmodium. Le indagini, come fa sapere il Ministero della Salute, hanno rivelato che uno degli integratori alimentari assunti dal paziente conteneva tracce di sostanze psicoattive, causa della grave sindrome.

L’integratore alimentare Desmodium (Lotto 17023/1, scadenza 01/2020, codice a barre 3700790001771) era stato acquistato via Intenet. In etichetta è dichiarata la vendita da parte della ditta Laboratoires-Fenioux e all’interno sono presenti tre sostanze psicoattive: Mefedrone, Catinone, Norefedrina.

Il Ministero avverte che è ancora possibile la vendita online. Non è la prima volta che un integratore alimentare come Desmodium finisce nel mirino del sistema di allerta sugli alimenti. Lo scorso anno era stata riscontrata la presenza di una sostanza non autorizzata, “Ephedra Nevalensis”, in un integratore denominato XM+ Energy Mix proveniente dagli USA attraverso l’Olanda.

Sempre nel 2016 il sistema d’allerta per alimenti e mangimi aveva segnalato il ritiro dal mercato da parte della ditta inglese Hut Group Ltd di uno snack a base di proteine denominato Myprotein Salt & Vinegar Protein Puffs.

Per un errore di etichettatura alcuni lotti includevano confezioni all’aroma di barbecue contenenti proteine del grano non menzionate in etichetta con evidenti rischi per chi è intollerante.