Valentino Rossi si frattura tibia e perone: operato nella notte ad Ancona


Il 38enne è caduto mentre si stava allenando: svaniscono le speranze del Mondiale MotoGp

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Dopo l’operazione Rossi avrà bisogno di più di un mese per poter tornare in sella alla Yamaha

RIMINI – Le speranze della “Decima”, il decimo titolo Mondiale di Valentino Rossi, si infrangono sulla pista di enduro nelle vicinanze di Urbino dove il campione si stava allenando con i ragazzi della Riders Academy.

Il 38enne di Tavullia ieri è caduto dalla moto per cause ancora da accertare ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Urbino.

I timori del papà Graziano (“Sente molto dolore, è un casino…”) si sono trasformati in realtà quando le radiografie hanno confermato la frattura della tibia e del perone della gamba destra. I medici, per poter sottoporre Valentino Rossi agli esami, hanno dovuto tagliare lo stivale.

Il campione di MotoGp nella notte è stato operato all’ospedale di Ancona per ridurre la frattura. Rossi già nel 2010 si era sottoposto a un intervento dopo un infortunio sempre alla gamba destra riportato al Mugello.

Reduce dal terzo posto a Silverstone dopo una gara quasi interamente condotta in testa, Valentino Rossi tra dieci giorni avrebbe dovuto partecipare al Gp di Misano. Dovrà saltare, invece, anche quello di Aragon (24 Settembre) mentre sull’appuntamento in Giappone (15 Ottobre) regna l’incertezza.

Quel che è certo è che per il pilota della Yamaha la corsa al titolo Mondiale sembra ormai definitivamente compromessa. Un peccato, perché i 157 punti raccolti finora che valgono il quarto posto a -26 dal leader Dovizioso, lasciavano ben sperare i tifosi del “Dottore”.