Edilizia scolastica: 26 milioni per adeguamento sismico delle scuole


La Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ha firmato il decreto che stanzia le risorse

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Altri 300 interventi partiranno entro l’estate

ROMA – Le Regioni avranno a disposizione 26,4 milioni di euro da utilizzare per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici. È quanto previsto dal decreto di riparto delle risorse, firmato dalla Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli.

Si tratta della prima delle prossime dieci azioni annunciate dalla Ministra nel corso della conferenza stampa sulla edilizia scolastica tenutasi lo scorso 18 Luglio a Palazzo Chigi. Azioni che saranno messe in campo fino alla metà di Agosto.

“L’impegno sull’edilizia scolastica va avanti e si concretizza attorno a risorse reali e azioni importanti. Abbiamo messo in campo fondi consistenti, ma soprattutto una nuova governance che sta consentendo di portare avanti con serietà e continuità la spesa e il monitoraggio delle opere”, dichiara la Ministra Valeria Fedeli.

Lo stanziamento totale previsto dal decreto è di 26.404.232 euro che si sommano agli altri fondi che vengono stanziati annualmente per la edilizia scolastica e, in particolare, per l’antisismica. La Campania è la regione alla quale vanno le risorse più consistenti pari a 4.517.764,10 euro. Seguono la Sicilia con 3.952.713,53 euro; il Lazio con 2.806.769,86 euro; la Calabria con 2.273.404,38 euro.

Le risorse sono state ripartite secondo i criteri previsti dal dPCM del 12 ottobre 2015. I fondi, gestiti in raccordo con la Protezione civile, potranno essere spesi per interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici di proprietà pubblica situati in zone sismiche e per la costruzione di nuovi edifici scolastici nel caso in cui la realizzazione ex novo sia preferibile alla messa in sicurezza di quelli già esistenti.