Orrore a Parma: madre e figlia massacrate, l’omicida confessa


Fermato a Milano uno dei figli della donna, ex calciatore: era irreperibile da ieri e ha confessato il duplice delitto

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Gli investigatori hanno descritto una scena del delitto raccapricciante

PARMA – Un duplice delitto sconvolge la città di Parma, dove una donna ghanese e la figlia di 11 anni sono state ammazzate con numerose coltellate. Le vittime sono Nfum Patience, 45 anni, e la piccola Magdalene Nyantaky: entrambe di origini ghanesi, risiedevano da anni a Parma.

Il duplice omicidio è avvenuto in un appartamento in via San Leonardo, nella zona Nord della città emiliana.

A scoprire i due corpi senza vita è stato ieri sera attorno alle 22 uno dei figli della donna. Il ragazzo, 25 anni, rientrato a casa dal lavoro ha fatto la macabra scoperta e ha immediatamente avvertito il 113. L’orario esatto del duplice delitto è però ancora da stabilire: una vicina di casa ha raccontato di aver sentito la piccola gridare “Mamma! Mamma!” verso le 14:30. Poi il silenzio.

Sul posto, oltre a numerosi agenti e alla polizia scientifica, si è recata anche il Pubblico ministero di turno, Paola Dal Monte.

La caccia all’assassino è scattata subito: il principale sospettato è un secondo figlio della donna. Del 21enne Solomon Nyantakyi, 21 anni, ex calciatore che nell’anno del fallimento del Parma fu convocato diverse volte in prima squadra, non si avevano più notizie da ieri.

Il suo telefonino risultava spento ma è stato fermato stamani dalla Polfer a Milano. Avrebbe confessato il duplice delitto. Il padre e il marito della 45enne, non si trovava invece a Parma: attualmente è in Inghilterra per motivi di lavoro e sta rientrando in Italia.