Onda d’urto social: la Sila raccontata dal blog tour


Nell’occasione, vista l’importanza dell’appuntamento, il Parco ha anche ritenuto di renderlo il fulcro di un blog tour per far conoscere le bellezze della nostra area ad un pubblico internazionale.

Lorica, 26 giugno 2017 – E’ tempo di blog tour. Si è tenuta ieri, riscuotendo un successo oltre ogni aspettativa, la terza tappa patrocinata dal Parco Nazionale della Sila della manifestazione “Onda d’Urto”. Oltre 500 partecipanti provenienti da tutta Italia si sono riversati sul tracciato ad anello che li ha portati su in cima ai 1928 metri di monte Botte Donato, prima di ricondurli poi nuovamente giù a 1.280 metri sulle sponde del lago Arvo. Un percorso impegnativo, visto il dislivello di circa 700 metri, ma immerso tra le fioriture primaverili e, per giudizio unanime dei partecipanti, estremamente divertente.

Le sette bloggers che hanno preso parte al tour hanno così potuto sperimentare un assaggio della molteplicità di offerte che il Parco è in grado di offrire: dal turismo culturale, all’arte e all’artigianato, passando naturalmente per il turismo naturalistico e sportivo.

Tra le tante attività del blog tour, hanno provato l’emozione di navigare in kayak sul lago Arvo; assaggiato i formaggi, i vini e i salumi delle nostre terre; ammirato le opere di chi porta ancora avanti l’antichissima arte della tessitura; esplorato la Riserva Naturale Biogenetica dei “Giganti della Sila” di Fallistro, unico bene FAI (Fondo Ambiente Italiano) in Calabria, e visto i piatti della tradizione trasformarsi in alta cucina all’ombra dei suoi altissimi pini; sono state catapultate nel mondo medievale di Gioacchino da Fiore e della sua Abbazia Florense; assaggiato le premiate birre artigianali fatte a partire dall’acqua purissima dell’altopiano silano; ascoltato le strine dei “briganti” avvolte dal vapore dell’antica locomotiva del Trenino.

Del resto i social sono lo strumento più adatto per riuscire a comunicare efficacemente una offerta tanto ricca e variegata, ma concentrata in un territorio al tempo stesso così compatto come quello silano. Ogni post rappresenta un capitolo a sé stante, consentendo di raccontare aspetti diversi senza apparire dispersivi.

Se vi siete appassionati seguendo le avventure delle nostre ospiti sui profili del Parco o con l’hashtag #SilaTour potrete continuare a leggere cosa scrivono e scriveranno di noi sui loro rispettivi canali: