Finanziati dal Mipaaf progetti infrastrutturali irrigui del consorzio di Bonifica


nel consrozio di bonifica ben otto deputatiMolinaro Presidente di Coldiretti Calabria: “il Presidente Oliverio prenda esempio dal Ministro Martina e attivi i fondi del Patto per la Calabria”

“Salutiamo con estrema soddisfazione il finanziamento da parte del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf) di ben due progetti – su un totale di sei – redatti e presentati dal Consorzio dei Bacini dello Jonio Cosentino con sede a Trebisacce che riguardano: la regimazione del torrente “Fosso Fiorentino” con relativa messa in sicurezza in agro del Comune di Trebisacce (CS) – tratto medio – alto; la sistemazione idro-geologica degli argini del torrente Valloncello in agro del comune di Amendolara (CS)”. Questo quanto riferisce il Presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro che aggiunge: “il Mipaaf all’interno di complessivi 107,65 milioni di euro del decreto che ripartisce il Fondo istituito per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese ha riconosciuto la validità dei progetti dei Consorzi di Bonifica calabrese destinati a sostenere le produzioni agricole e la messa in sicurezza idrogeologica dei territori. I progetti sono definitivi ed esecutivi e per la realizzazione delle opere i cantieri potranno prendere il via già dal 2017.

Consorzio di bonifica di Trebisacce all’attenzione di due progetti di infrastrutture irrigue strategiche

Le opere previste sono strategiche, perché garantiscono anche una maggiore efficienza delle reti irrigue e un minore spreco d’acqua per le nostre produzioni alimentari. “Il finanziamento nazionale- commenta Molinaro – riconosce i Consorzi di Bonifica quale espressione operativa con capacità progettuali notevoli. Dobbiamo purtroppo rilevare che tutto questo stride fortemente con le scelte della Regione Calabria dove a fronte di tante fonti di finanziamento, tra queste il Patto per la Calabria che destina risorse importanti per circa 450milioni di € al dissesto idrogeologico e difesa del suolo.

Ci sono progetti esecutivi presentati da tutti i Consorzi di Bonifica ma la Regione rimane nella nebbia e si affida a meccanismi lenti e con una evidente incoerenza fra l’enunciazione dei principi e la pratica risolvendo il tutto in slogan con scarso effetto reale. Ad ulteriore conferma – riferisce – basti pensare che sul Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo (ReNDiS) ci sono 26 progetti redatti dai Consorzi di Bonifica calabresi per un importo complessivo di 48.020.818,70 milioni di €.

A nostro avviso, la credibilità degli impegni si misurano sulla capacità del governo regionale di passare dalle parole ai fatti: il Presidente Oliverio prenda esempio dal Ministro Martina. Il modello e le scelte coerenti del Mipaaf, nel suo svolgimento suggellano che con una gestione chiara e trasparente del processo di valutazione e di assegnazione delle risorse e il richiamo ai principi di meritocrazia e competenza si possono ottenere ottimi risultati.