Elezioni comunali: nei capoluoghi è flop pentastellato


Da Genova a L’Aquila: nelle grandi città ai ballottaggi solo candidati di centrodestra e centrosinistra

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I ballottaggi si terranno domenica 25 Giugno

ROMA – A spoglio concluso, le elezioni comunali di domenica 11 Giugno riservano non poche sorprese. Su tutte il crollo del Movimento 5 stelle: il flop dei pentastellati nelle grandi città, oltre che inaspettato, è destinato a lasciare diversi strascichi in casa grillina.

Nei capoluoghi, infatti, le sfide per la poltrona di primo cittadino metteranno di fronte al ballottaggio candidati di centrosinistra e di centrodestra. L’unico sindaco riconfermato al primo turno è invece Leoluca Orlando, a Palermo.

L’affluenza definitiva delle comunali è al 60,07% in calo di poco più di 6 punti percentuali rispetto alla precedente tornata elettorale (66,85%). Solo che in quel caso il voto era spalmato su due giorni (domenica e lunedì) mentre in questa occasione i seggi sono rimasti aperti solo domenica dalle 7 alle 23.

In tutto, nei 1004 comuni nei quali si è votato erano chiamati alle urne oltre 9 milioni di aventi diritto al voto.

Ora il turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci è in programma domenica 25 Giugno.

I risultati delle elezioni comunali

Di seguito ecco i risultati, regione per regione, delle grandi città interessate dalle elezioni comunali.

Piemonte

Ad Alessandria sarà sfida al ballottaggio tra Maria Rita Rossa del centrosinistra (31,82%) e Gianfranco Cuttica del centrodestra (30,08%). Più incerta la situazione di Asti, dove la lista civica di Maurizio Rasero, appoggiato dal centrodestra, ha sfiorato l’elezione diretta fermandosi al 47%. Quando mancano i risultati di 17 sezioni su 78, al ballottaggio andrà uno tra Angela Motta (centrosinistra) e Massimo Cerruti (Movimento 5 stelle) separati per ora da un centinaio di voti.

A Cuneo stravince invece il candidato del centrosinistra Federico Borgna con il 60,39%.

Lombardia

Ballottaggio a Como tra Mario Landriscina (centrodestra, 34%) e Maurizio Traglio (centrosinistra, 26%) e secondo turno anche a Lodi. In quest’ultimo caso si sfideranno Carlo Gendarini (centrosinistra, 30%) e Sara Casanova (centrodestra, 27%).

Duello centrodestra-centrosinistra anche a Monza dove Dario Allevi sostenuto da Lega e Forza Italia (39,89%) se la vedrà con Roberto Scanagatti (39,79%).

Veneto

A Verona il prossimo sindaco sarà uno tra il leghista Federico Sboarina (29,26%) e Patrizia Bisinella della Lista Tosi (23,54%) mentre il centrosinistra non arriva al ballottaggio.

A Padova fa rumore il tonfo del Pd, con il candidato di centrosinistra Sergio Giordani sotto al 30% ma comunque al ballottaggio. Il 25 Giugno sfiderà Massimo Bitonci (centrodestra, 40%).

Infine nell’altra grande città veneta al voto, Belluno, vanno al secondo turno due liste civiche: quella di Jacopo Massaro (45%) e quella di Paolo Gamba (25%).

Liguria

Il risultato più clamoroso di queste elezioni comunali è probabilmente quello di Genova, roccaforte di Beppe Grillo, dove la faida interna del Movimento 5 stelle ha giocato un ruolo decisivo. Marco Bucci (centrodestra, 38%) sfiderà al ballottaggio Gianni Crivello (centrosinistra, 33%). Il candidato sindaco del Movimento 5 stelle, Luca Pirondini, si è fermato al 18%. Marika Cassimatis, che aveva vinto le “comunarie” pentastellate prima di essere esclusa, con la sua lista civica ha ottenuto poco più dell’1%.

A La Spezia sono separati invece da sette punti percentuali Pierluigi Peracchini (centrodestra, 32%) e Paolo Manfredini (centrosinistra, 25%) che saranno faccia a faccia il 25 Giugno.

Emilia Romagna

A Parma il sindaco uscente, Federico Pizzarotti, con la sua lista “Effetto Parma” (34%) avrà bisogno del secondo turno per la riconferma. Se la vedrà con Paolo Scarpa del centrosinistra (32%).

Risultato simile a Piacenza, dove la candidata sindaca del centrodestra Patrizia Barbieri (34%) sfiderà al secondo turno delle elezioni comunali Paolo Rizzi (centrosinistra, 28%).

Toscana

A Lucca il centrosinistra ottiene il ballottaggio con il candidato Alessandro Tambellini (37%). Tra due settimane sarà testa a testa con Remo Santini del centrodestra (34%).

Stesso discorso anche a Pistoia: è duello al ballottaggio tra Samuele Bertinelli (centrosinistra, 37%) e Alessandro Tomasi (26%).

Lazio

Spoglio a rilento a Frosinone (24 sezioni su 48) ma il sindaco uscente Nicola Ottaviani sembra avviato verso la riconferma. Il candidato del centrodestra è vicino al 53% mentre lo sfidante principale, Fabrizio Cristofari (centrosinistra) è sotto al 30%.

A Rieti si profila invece il ballottaggio tra Antonio Cicchetti (centrodestra, 47%) e Simone Petrangeli (centrosinistra, 41%).

Abruzzo

Con poco più di metà delle sezioni scrutinate a L’Aquila il candidato sindaco del Pd, Americo di Benedetto, è al 47%. Probabile una sfida al secondo turno con Pierluigi Biondi (centrodestra, 35%).

Puglia

A meno della metà dello spoglio (47 sezioni su 102), a Lecce il centrodestra vede il successo al primo turno con Mauro Giliberti (45%). Se non dovesse superare la soglia del 50%, sfiderà al ballottaggio Carlo Maria Salvemini (centrosinistra, 28%).

Il secondo turno è invece più che una possibilità a Taranto dove in vantaggio, con 90 sezioni scrutinate su 191, c’è la candidata sindaca del centrodestra Stefania Baldassarri (22%). Rinaldo Melucci del centrosinistra è fermo al 17%. Più staccati, al momento: Mario Cito (Lega d’Azione Meridionale, 12%), Francesco Nevoli (Movimento 5 stelle, 12%), Vincenzo Fornaro (Liste Civiche, 10%).

Calabria

A Catanzaro probabile ballottaggio il 25 Giugno tra Sergio Abramo (centrodestra, 38%) e Antonio Vincenzo Ciconte (centrosinistra, 31%).

Sardegna

Il prossimo sindaco di Oristano uscirà dal secondo turno delle elezioni comunali in programma domenica 25 Giugno. A duellare per la poltrona di primo cittadino saranno Andrea Lutzu (centrodestra, 29%) e Maria Obinu (centrosinistra, 22%).