Panico e feriti in Piazza San Carlo, il Codacons lancia class action per risarcimenti


L’associazione dei consumatori chiede anche alla Procura di indagare la sindaca Appendino e le forze dell’ordine

piazza san carlo torino tifosi
Aperto un procedimento per lesioni plurime “anche gravissime” (foto Twitter)

TORINO – Indagare la sindaca Chiara Appendino e le forze dell’ordine di Torino per concorso in lesioni gravissime e strage. A chiederlo il Codacons, che presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica per i gravi fatti di Piazza San Carlo.

Sabato scorso, mentre a Cardiff si stava giocando la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, l’esplosione di un petardo e le grida di un attentato hanno creato il panico tra i tifosi accorsi di fronte al maxischermo in Piazza San Carlo. Nella calca sono rimaste ferite oltre mille persone e la più grave è una 38enne di Domodossola. La donna, è finita in arresto cardiaco per schiacciamento ed è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

La procura del capoluogo piemontese ha aperto un procedimento per lesioni plurime “anche gravissime” e il fascicolo è a carico di ignoti.

Per il Codacons “in queste ore stanno emergendo numerose falle sul fronte della sicurezza che avrebbero contribuito ad aggravare le conseguenze del panico scoppiato in piazza.

“Riteniamo quindi doveroso indagare per verificare se Sindaca, Prefetto e forze dell’ordine abbiano compiuto tutti gli atti previsti dal loro ufficio volti a garantire la sicurezza pubblica, la limitazione a vendita e ingresso in piazza di alcolici e bottiglie di vetro, la presenza di vie di fuga e altre misure di sicurezza previste dalle norme vigenti per le manifestazioni pubbliche” aggiunge l’associazione dei consumatori.

Il Codacons ha inoltre pubblicato sul proprio sito www.codacons.it una azione risarcitoria collettiva dedicata ai cittadini che durante la finale di Champions Juventus-Real Madrid si trovavano in Piazza San Carlo.

“Costoro – spiega l’associazione – possono chiedere il risarcimento danni nei confronti dei soggetti pubblici o privati che saranno ritenuti responsabili di illeciti, costituendosi parte offesa nell’inchiesta della magistratura, utilizzando l’apposito modulo pubblicato alla pagina https://codacons.it/panico-piazza-san-carlo-tutelare-propri-diritti/”.