In-Box, vincono “Sempre domenica” e “Il fiore azzurro”


Undici compagnie teatrali si sono sfidate a Siena per questo evento unico

“Sempre domenica”
“Sempre domenica”

ROMA – Quattro giorni intensi e pieni di teatro quelli che a Siena hanno visto svolgersi In-Box Dal Vivo, fase finale di selezione dell’edizione 2017 di In-Box; di anno in anno cresce la rete nazionale messa in piedi da Straligut Teatro e di anno in anno l’appuntamento senese con le finali dal vivo diventa un momento importante nel calendario degli eventi teatrali italiani. Per l’edizione 2017 11 compagnie ospitate, 76 repliche assegnate, quasi 200 operatori giunti da ogni parte d’Italia, una dozzina di testate giornalistiche di settore e 2.500 presenze complessive. Alla fine è stato “Sempre domenica” di Collettivo Controcanto ad aggiudicarsi il titolo di “Vincitore In-Box 2017”; a “Il fiore azzurro” di Compagnia Burambò invece il titolo di “Vincitore In-Box Verde 2017”.

La manifestazione

Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 maggio la giuria di In-Box ha reso noto l’esito della selezione e la distribuzione delle repliche: con 27 repliche complessive, nuovo record per la sezione dedicata alla prosa è “Sempre domenica” ha convincere il maggior numero di giurati e ad essere dunque proclamato “Vincitore In-Box 2017”. Lo spettacolo di Collettivo Controcanto (Ariccia) è una drammaturgia collettiva diretta da Clara Sancricca e interpretata da Federico Cianciaruso, Fabio De Stefano, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella e Emanuele Pilonero. Il resto delle repliche in palio è stato così distribuito: “Vania” di Oyes (Milano), 10 repliche; “Hallo! I’m Jacket! Il gioco del nulla” di Dimitri/Canessa (Livorno), 5 repliche; “My Place – Il corpo e la casa” di Qui e Ora Residenza Teatrale (Milano) e “Scarabocchi” di Teatro Rebis e maicol&mirco (Macerata), 4 repliche; “Homologia” di DispensaBarzotti (Parma), 2 repliche.
Una delle 27 repliche vinte da “Sempre domenica” è quella assegnata dalla giuria Millennials, composta da 21 studenti universitari e coordinata da Gherardo Vitali Rosati.

In-Box Verde

In-Box dal Vivo 2017 si è aperto con la sezione dedicata a In-Box Verde e al teatro ragazzi, il 17 e 18 maggio. Dei 4 finalisti in gara, alla fine l’ha spuntata “Il fiore azzurro” della Compagnia Burambò (Foggia), che ha portato a casa 13 repliche; lo spettacolo è di e con Daria Paoletta, il pupazzo è stato scolpito da Raffaele Scarimboli, la consulenza artistica è di Nicola Masciullo. “Mr. Bloom, sognatore specializzato” di Antonio Brugnano (Milano) si aggiudica 7 repliche, mentre 2 repliche a testa sono andate a “Bleons – Lenzuola” di Teatro al Quadrato (Tarcento, UD) e a “Cappuccetto Rosso, il lupo e altre assurdità” di Dedalofurioso/Matàz Teatro (Dueville, Vi).
Le repliche sono andate in scena in un Teatro dei Rozzi di volta in volta riempito di alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Siena, grazie alla sinergia con Can You RePET, altro progetto gestito da Straligut: circa 1.400 i piccoli spettatori coinvolti.

Nelle prossime settimane prenderanno il via le tournée dei due spettacoli vincitori e degli otto finalisti; le prime date nei festival estivi partner della rete In-Box.

Ecco, finalisti a parte, la “Selezione In-Box 2017”

“Chi ama brucia. Discorsi al limite della frontiera” di Ortika, “De revolutionibus. Sulla miseria del genere umano” di Carullo-Minasi, “Desidera” del Teatro nel Baule, “Esilio” di Piccola Compagnia Dammacco, “Esodo Pentateuco #2” della Confraternita del Chianti, “Garwalf” di Dynamis, “Gramsci, Antonio detto Nino” di Ura Teatro, “In ogni caso nessun rimorso” di Borgobonò e “Short Skin” di Aia Taumastica.
Questi invece gli spettacoli che completano la “Selezione In-Box Verde 2017”:
“Game Over” della Compagnia GenoveseBeltramo, “Il cavallo King” di A.L.I. Soc. Coop. A r.l., “La guerra dei bottoni” di Bam! Bam! Teatro, “Manigold” della compagnia Il Duende, “Moztri! Inno all’infanzia” di Luna e Gnac Teatro/Ass. Retroscena, “Pierino e il lupo” di Garraffo TeatroTerra e “Un dito contro i bulli” di Anfiteatro.