“Indizi di felicità”, il nuovo film di Veltroni sarà al cinema il 23 maggio


 Verrà presentato in anteprima il 22 maggio a Milano

Indizi di felicità
Indizi di felicità

ROMA – È legittimo, è pensabile cercare di essere felici, in tempi così complessi, controversi, pieni di paure come quelli che stiamo vivendo? Si può ancora conoscere quella inebriante sensazione di un minuto o di una vita, mentre intorno tutto sembra franare?

Da queste domande nasce “Indizi di felicità”, il nuovo film di Walter Veltroni prodotto da Sky Cinema in collaborazione con Palomar che verrà presentato in anteprima in diretta via satellite nei cinema italiani in collegamento dall’Anteo SpazioCinema di Milano il 22 maggio alle 20.30 dal regista assieme a Ilaria D’Amico e Antonio Albanese per confrontarsi, prima della proiezione, sul tema chiave del film e domandarsi che cosa significhi oggi la parola felicità.

Il film sarà poi nei cinema anche il 23 e 24 maggio distribuito da Nexo Digital (elenco delle sale su www.nexodigital.it).

Non opinioni dotte sul concetto astratto di felicità, piuttosto indizi, segni di vita vissuta, che il film raccoglie, mettendosi sulle tracce dell’esperienza di felicità. E quest’ultima emerge, semplice e potente, nei racconti di chi l’ha provata, in quel vissuto che dimostra come, da qualche parte, la felicità esista.

“Indizi di felicità” costruisce delle ipotesi di felicità a partire da persone comuni, dal loro vissuto personale, familiare, professionale: un incontro importante, l’arrivo di una notizia a lungo attesa o un momento di crisi profonda. Perché, anche quando non ce lo si aspetta, la felicità esiste, non è un miraggio, ma una concreta esperienza, vissuta e possibile.

La storia

La chiave narrativa di “Indizi di Felicità” è quella del precedente film di Veltroni, “I bambini sanno”: un’indagine dal basso sul nostro tempo. “La felicità non è mai uno stato permanente – spiega Walter Veltroni – è una condizione che non ha tempo. Può essere una giornata, un mese, un istante. Può essere un’esperienza vissuta o un pensiero. Nel film la narriamo attraverso le persone che possono raccontarci queste loro esperienze, quei momenti unici nei quali si è sentita la pienezza delle possibilità della vita. Luoghi, persone, momenti: gli indizi di felicità. Un sentimento possibile, anche in tempi di passioni tristi”.

Il trailer