Il Fidget Spinner è solo un gioco: gli effetti terapeutici sono ingannevoli


L’Adoc chiede all’Antitrust di intervenire: “Negli spot proprietà terapeutiche non supportate da alcuno studio scientifico”

fidget spinner italia
I giocattoli antistress sono già stati vietati nelle scuole americane

ROMA – Dopo il boom negli Stati Uniti il Fidget Spinner, l’economico gadget antistress, si sta diffondendo anche in Italia, soprattutto tra i più giovani e adolescenti.

“Un classico scacciapensieri, sicuramente utile ad alleviare momenti di stress, ma che quasi sempre viene venduto come rimedio utile contro patologie specifiche come il disturbo da deficit di attenzione (ADHD), la gestione degli impulsi e del livello di attività” spiega in una nota l’Adoc. La pubblicità che accompagna il gadget, però, è di quelle ingannevoli perché sugli effetti terapeutici più sponsorizzati non c’è alcuno studio scientifico a supporto.

“Il Fidget Spinner è un semplicissimo gadget antistress, come se ne vedono in giro dai tempi del Cubo di Rubik o degli yo-yo e come tale dovrebbe essere venduto” dichiara Roberto Tascini, presidente dell’associazione dei consumatori.

“Al contrario, sia online che nei negozi, il Fidget Spinner viene etichettato come un utile rimedio per combattere l’autismo, il disturbo da deficit di attenzione, l’ansia, le cattive abitudini e per aumentare la concentrazione” aggiunge Tascini.

“A nostro avviso ci troviamo di fronte ad un caso di pubblicità ingannevole: non possono essere attribuite proprietà terapeutiche, al limite del miracoloso, ad un prodotto senza avere neanche uno studio scientifico a supporto di tali affermazioni” prosegue il presidente dell’Adoc.

“Le patologie che andrebbe a combattere sono molto complesse e gravi: non vogliamo che chi soffre di questi disturbi e le famiglie vengano ingannati, solo per fini di lucro. Invitiamo pertanto l’Antitrust a valutare la possibilità di aprire un’istruttoria sul gadget, in modo da bloccare la diffusione di informazioni false e ingannevoli” conclude Tascini.