Sondaggi politici: le primarie fanno bene al Pd


A meno di 48 ore dalla scelta tra Renzi, Emiliano e Orlando il Partito democratico risale nelle intenzioni di voto

primarie pd domenica 30 aprile
Orlando, Emiliano e Renzi si sfidano per la segreteria del Partito democratico

ROMA – Le primarie di domenica 30 Aprile rinvigoriscono il Partito democratico, che dopo la flessione delle settimane scorse risale nei sondaggi politici. La corsa a tre per la segreteria del Pd che vede in campo l’ex premier Renzi, il ministro della Giustizia, Orlando, e il governatore pugliese, Emiliano, ha avuto un effetto benefico secondo le ultime rilevazioni di SWG.

Per l’istituto sondaggistico il Partito democratico è risalito al 29,2% con un +0,4% rispetto a una settimana fa. La risalita del Pd nelle intenzioni di voto è registrata anche dall’istituto Ixè, che accredita il partito di maggioranza dell’attuale Governo del 27,3% con un +0,4% rispetto a sette giorni fa.

Secondo i sondaggi Ixè in testa alle preferenze c’è sempre il Movimento 5 stelle con il 28,4%. Nell’area di opposizione, secondo SWG, il movimento di Grillo è in lieve flessione (dal 27,5% di una settimana fa al 27,3%) mentre l’area di centrodestra guadagna consensi. Si registra infatti una crescita sia per la Lega Nord (13,5% con un +0,2% in sette giorni) sia per Forza Italia (dall’11,1% all’11,5%).

Leggermente diverse le percentuali di Ixè, secondo cui il Carroccio sarebbe stabile al 12,9% mentre il partito di Berlusconi in meno di un mese sarebbe sceso dal 13,1% del 4 Aprile all’odierno 12,6%.

SWG e Ixè concordano invece sulla leggera risalita di Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni, dopo aver navigato per settimane oltre il 5%, ora è stabile al 4,6% con un punto percentuale guadagnato in una settimana.