Mondiali di Orienteering, dal 22 Aprile Palermo ospiterà la 16ª edizione


La ministra Fedeli: “Sport molto adatto alle scuole: sviluppa capacità fisiche e intellettive”

mondiali di orienteering palermo aprile 2017
Chi partecipa ad una prova di Orientamento, utilizza una carta topografica realizzata appositamente per questo Sport

PALERMO – La 16ª edizione dei Mondiali di Orienteering si disputerà a Palermo dal 22 al 28 Aprile e il capoluogo siciliano è la terza città italiana a ospitare le gare internazionali di orientamento.

In tutto parteciperanno 800 tra atlete e atleti provenienti da 27 Paesi, raggruppati in 146 squadre. Per ciascuna Nazione è stato nominato un capo delegazione. Sono 146 anche le e gli insegnanti che accompagneranno le squadre, coadiuvati da 100 volontari. Le gare si disputeranno nel centro storico di Palermo e nel Bosco della Ficuzza.

A presentare i Mondiali di Orienteering sono stati la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, la Direttrice dell’USR Sicilia Maria Luisa Altomonte e il Segretario della Fiso (Federazione italiana sport orientamento) Andrea Rinaldi. Presenti anche Andrea Delpin, membro del Comitato organizzatore dei Mondiali di Orienteering e la neuroscienziata Adele Diamond, docente di Neuroscienze cognitive dello sviluppo presso la British Columbia University di Vancouver (Canada).

Inserito tra i 34 sport scolastici riconosciuti dalla International School Sport Federation (ISF), l’Orienteering è composto da 4 discipline: corsa, sci, mountain bike e trail-o (aperto ai paralimpici).

Chi partecipa ad una prova di Orientamento, utilizza una carta topografica realizzata appositamente per questo Sport, con segni convenzionali unificati in tutto il mondo. Si gareggia individualmente o in squadra, transitando da diversi punti di controllo posti sul territorio, raggiunti i quali ci si registra. Vince chi completa il percorso nel minor tempo possibile grazie alla capacità di orientarsi più rapidamente e fare le scelte di percorso migliori.

“L’Orienteering è uno sport molto adatto alle scuole perché riunisce in sé diverse importanti caratteristiche per lo sviluppo delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi” ha sottolineato la ministra Valeria Fedeli.

“Si pratica all’aria aperta, spesso immersi natura; richiede l’impiego di facoltà sia fisiche che intellettive; spinge le atlete e gli atleti a risolvere i problemi in poco tempo, adottando sempre le soluzioni più efficaci per raggiungere l’obiettivo di terminare la gara nel minor tempo possibile” ha aggiunto.

“Ma, diversamente dagli sport in cui è la velocità a premiare, nell’Orienteering i migliori risultati si ottengono mixando con attenzione e competenza le energie fisiche e le facoltà mentali. Nel caso delle competizioni a squadre, poi, si aggiunge la capacità di lavorare in gruppo, mettendo al servizio di tutti le proprie qualità migliori” ha proseguito Fedeli.

“Mi fa ancora più piacere presentare questa edizione dei Mondiali di Orienteering perché è stata scelta Palermo come sede. Disputare le gare in una cornice meravigliosa come quella siciliana sarà un ulteriore elemento di arricchimento per le atlete e gli atleti, le loro accompagnatrici e i loro accompagnatori e il pubblico che assisterà alle gare” ha concluso la ministra.

“L’Orienteering è la più scolastica delle attività sportive” ha spiegato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “Aiuta a far crescere autostima delle ragazze e dei ragazzi, stimolando non solo le loro capacità fisiche ma anche quelle intellettive, incoraggiandoli a trovare soluzioni rapide ed efficaci per il raggiungimento del risultato” ha proseguito.

“I luoghi in cui si svolgeranno le gare sono bellissimi, importanti sia dal punto di vista paesaggistico che storico. Le gare di questa edizione – ha poi annunciato Orlando – saranno dedicate a Peppino Impastato”.