A breve il Governo approverà le garanzie economiche per Ryder Cup


Il Sottosegretario Dorina Bianchi

Ryder Cup, Bianchi (Mibact) : entro il 10/04 fideiussione in decreto legge verso il turismo sportivo strategico

Roma – “Entro il 10 aprile il Governo approverà le garanzie economiche per la Ryder Cup. L’ipotesi al vaglio è di inserire la fideiussione in uno dei due prossimi decreti in arrivo: il dl enti locali oppure, più probabilmente, il decreto fiscale i cui effetti saranno ricompresi nel Def. La fideiussione verrà inserita con effetto immediato ed è a basso rischio”. Ad annunciarlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo in una intervista con il quotidiano Il Tempo.

“Questa – aggiunge – deve essere la volta buona perché se non concedessimo la fideiussione di 97 milioni di euro, si andrebbe ad attivare la clausola revocando l’assegnazione all’Italia. È strategico ospitare la Ryder Cup non solo per Roma ma per tutta l’Italia.

Avremo un effetto vetrina. Si giocherà a Roma ma sarà caratterizzata da 37 manifestazioni principali su tutto il territorio nazionale. Il rilancio del turismo sportivo è perfettamente in linea con il Piano Strategico che abbiamo varato: puntiamo sulla sostenibilità, e l’ideale è proprio una vacanza immersa nel verde praticando attività sportiva. In questo modo riusciremo a intercettare il turismo di eccellenza che rappresenta una risorsa per il Paese”.

Il sottosegretario conclude con una riflessione su Roma: “l’amministrazione dovrebbe avere più fiducia nelle potenzialità di questa città e nelle sue risorse. Aver rifiutato di ospitare le Olimpiadi è stato un grande errore legato a posizionamenti ideologici. Il Movimento 5 Stelle ha fatto un’aspra battaglia contro la Ryder Cup e il sindaco Raggi non si è opposta. Per quanto riguarda il rilancio del turismo nella capitale, bisogna puntare sul miglioramento delle infrastrutture, dei collegamenti e soprattutto puntare sul turismo congressuale. Abbiamo da poco inaugurato la Nuvola di Fuksas che ci può rendere competitivi con destinazioni come Milano o Las Vegas”.